Lo scomparso non si trova

STIENTA - Sul campo ci sono vigili del fuoco, carabinieri, polizia locale, protezione civile, con ogni dispositivo, mezzo, aiuto, supporto tecnologico possibile: dai droni con tanto di termocamere, al comando mobile avanzato dei pompieri, sino ai cani molecolari, fatti arrivare appositamente per cercare una traccia dello scomparso. Purtroppo, però, ancora non ci sono novità. Riccardo Bertasi, 53 anni, pare scomparso nel nulla. Da quando, nella notte tra venerdì e sabato, poco dopo la mezzanotte, è uscito di casa, dalla sua abitazione a Stienta. 

Non che siano mancati gli avvistamenti e le segnalazioni alle forze dell'ordine, in questo periodo. Come sempre, però, occorre fare una cernita molto precisa di questi avvistamenti e, soprattutto, al momento nessuno ha dato esito positivo. Bertasi, a quanto ricostruito, si è allontanato a piedi. Una persona conosciuta, in paese, sensibile ed espansiva, che si è sempre fatta volere bene e stimare da tutti.

Grande, quindi, la preoccupazione per quanto sta accadendo. La situazione viene seguita dalla Prefettura, che quotidianamente, verso mezzogiorno, fa il punto della situazione e delle ricerche, ma, come detto, allo stato le novità latitano decisamente. Anche ieri, nulla è stato lasciato intentato, con anche i cani molecolari che hanno a lungo battuto Stienta e Occhiobello, mentre i carabinieri si sono nuovamente spinti anche sino all'outlet di Occhiobello, oggi abbandonato. Nessuna novità. Nessuna novità. Ma si continua a sperare. E a cercare.