Beccati tre giovani ladri nel "business" delle marmitte

ADRIA - Tre arresti per il furto delle marmitte catalitiche avvenuti venerdì pomeriggio 18 febbraio nei pressi di Castelguglielmo, non lontano dal polo logistico Amazon. 

Un altro colpo per i carabinieri di Adria che hanno notato un'auto con a bordo tre giovanissimi ragazzi di origine slava, e hanno subito acceso le antenne. Al controllo dell'auto è stata trovata una marmitta catalitica. Era stata da poco rubata da un'auto in sosta nella vicina azienda "Il Sole" di via Perarolo, sempre nella zona.

I tre giovani, S. R. 23enne polesano con precedenti di polizia, S. T., 21enne modenese, con precedenti di polizia ed S. A., addirittura di 15 anni, milanese, sono stati dunque arrestati dopo parecchio trambusto che è stato notato in zona dai residenti, e assicurati alla giustizia. Si sospetta che siano i responsabili dei numerosi furti di marmitte catalitiche avvenuti in questo ultimo periodo. 

Nella maggior parte dei casi, il furto avviene durante la notte, ai danni di veicoli che sono stati lasciati posteggiati all’esterno. In alcune circostanze, però, sarebbero bastate anche soste più brevi, ai ladri, per colpire. In questi casi, al danno economico, comunque non banale almeno 500 euro per la sostituzione), che si subisce a causa di queste incursioni, si aggiunge il fastidio per il fatto di dovere “fermare” l’auto, magari per qualche giorno, con tutte le complicazioni che ne derivano.

Purtroppo, il fenomeno pare avere ormai preso piede. In altre province italiane, ci sono già state indagini, anche di ampio respiro, che hanno dimostrato come ci siano gruppi di malviventi che si sono “specializzati” proprio in questa tipologia di furto. Difficile trovare contromisure contro questo tipo di azioni: l’unica difesa efficace è posizionare l’auto in rimesse chiuse, ma non tutti ne hanno la disponibilità.