Il liceo musicale è sempre più vicino

ROVIGO - Laura Cestari prosegue la sua battaglia per il Liceo musicale a Rovigo. La mozione in favore di una sua istituzione, già depositata il 28 luglio scorso dopo la condivisione con il gruppo consiliare del Carroccio a Rovigo, è infatti approdata in aula a Palazzo Ferro Fini dove ha ricevuto l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio regionale.

La questione è nota: a differenza delle altre province del Veneto, dove dopo la riforma Gelmini che ha messo mano al sistema scolastico ed è entrata in vigore nel 2009 (l’anno successivo per gli istituti secondari di secondo grado) sono stati istituiti i Licei musicali, il Polesine resta oggi l’unica realtà a non proporre questo percorso didattico.

“Gli studenti di Rovigo che vogliono frequentare questi istituti - così la Cestari - sono costretti a recarsi a Padova, Venezia o Verona, con costi e disagi notevoli: parliamo di numeri importanti considerato che le scuole medie a indirizzo musicale, attualmente 10, diventeranno 13 nel corso del prossimo anno scolastico per un campione che a regime sfiorerà quindi le 1000 unità”.

Al momento, l’unica alternativa resta l’iscrizione a un Conservatorio, da affiancare però alla frequenza di una scuola superiore, fattore che molto spesso porta all’abbandono totale degli studi musicali vista la difficoltà o l’impossibilità di conciliare le due cose. Di qui la necessità, rilevata dalla Cestari, di un’offerta allargata che consenta di proseguire in un liceo, dove le materie possano esser inserite organicamente nel percorso scolastico come già avviene per le scuole medie a indirizzo musicale. 

“Sono molto soddisfatta - conclude la consigliera regionale - di quest’approvazione che ora apre alla possibilità concreta da parte della giunta regionale di intervenire presso il Governo affinché in tempi rapidi si possa istituire anche a Rovigo un liceo musicale per venire incontro alle esigenze di così tanti studenti”.