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CUR ROVIGO

Così ha avuto inizio la crisi Ucraina

Un convegno sulle origini della drammatica vicenda, articolato in due giornate

Arrivati i primi 13 profughi ucraini

ROVIGO - La drammatica attualità internazionale al centro di una importante iniziativa congressuale presso l’Università a Rovigo. “La crisi ucraina: il presente e il futuro dell’Unione europea” è il titolo di un convegno promosso ed organizzato dal Dottorato di ricerca in Diritto dell’Unione europea e ordinamenti nazionali, istituito presso la sede rodigina del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Ferrara.

Il convegno si propone di offrire, alla comunità accademica e all’intera cittadinanza, un contributo alla conoscenza e alla comprensione dei profili giuridici della crisi ucraina, nella prospettiva dell’Unione europea e delle scelte cui quest’ultima è e sarà chiamata nel presente e soprattutto nel suo futuro prossimo. L’auspicio è quello di prendere parte in modo costruttivo – con il contributo prezioso di esperti di grande competenza ed autorevolezza – al dibattito pubblico sul ruolo, sui risultati sino ad ora ottenuti e sulle potenzialità future dell’azione dell’Unione europea in uno dei momenti più delicati e drammatici della nostra storia recente.

La prima sessione del convegno, intitolata “Politica estera, difesa, energia e immigrazione: l’urgenza delle scelte”, si svolgerà a Rovigo mercoledì 23 marzo 2022, con inizio alle 15, nell’Aula Magna di Palazzo Angeli, sede del corso di laurea in Giurisprudenza, e potrà essere seguita sia in presenza che da remoto. Presieduta dal prof. Giovanni De Cristofaro, coordinatore del dottorato di ricerca, e dalla prof.ssa Cristiana Fioravanti, ordinaria di diritto dell’Unione europea presso l’Università di Ferrara, la sessione sarà dedicata alla disamina delle iniziative che l’UE può assumere, a vario titolo, per il sostegno e la protezione della popolazione ucraina; all’approfondimento dei limiti e delle potenzialità di una politica di sicurezza e di difesa comune europea; alla trattazione della problematica della minaccia (potenziale o reale) nucleare; all’analisi dei riflessi della crisi sul sistema di accoglienza dei profughi nell’Unione. Interverranno come relatori la prof.ssa Alessandra Pietrobon (ordinaria di Diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Padova), il prof. Michele Vellano (ordinario di Diritto dell’Unione europea presso l’Università degli Studi di Torino), il prof. Alessandro Pascolini (già docente di Fisica teorica e scienze per la pace presso l’Università degli Studi di Padova) e la prof.ssa Alessandra Annoni (associata di Diritto internazionale presso l’Università degli Studi di Ferrara).

La seconda sessione del convegno, dedicata a “L’adesione all’Unione europea: presupposti, strategie e responsabilità”, si svolgerà a Ferrara, presso il Dipartimento di Giurisprudenza, venerdì 1° aprile, con inizio alle ore 15, e potrà a sua volta essere seguita sia in presenza che da remoto.

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