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Zls, distretto della Giostra e autodromo, confronto in prefettura

La consigliera regionale Simona Bisaglia ha incontrato il prefetto Di Nuzzo

Zls, distretto della Giostra e autodromo, confronto in prefettura

ROVIGO - In un clima di cordialità è avvenuto l'incontro istituzionale tra Simona Bisaglia, trecentana, consigliera regionale eletta nella Lista Zaia, ed il prefetto della provincia di Rovigo Clemente Di Nuzzo. "Il territorio ha bisogno di un rapporto costante con chi è eletto - ha esordito il prefetto - ed i rapporti tra l'istituzione Regione e la Prefettura si sono decisamente intensificati dopo la riforma del Titolo quinto della Costituzione diventando oggi un momento leale di sussidiarietà".

Nel complimentarsi per la forte coesione sociale ottenuta in Provincia, il controllo del territorio operato dal coordinamento delle Forze di polizia impegnate in Polesine da parte della prefettura, la consigliera Bisaglia ha affrontato i temi motivi dell'incontro: Zls, problematiche degli operatori dal distretto della giostra di Bergantino, questione autodromo di Adria. Bisaglia sulla esclusione di Trecenta dalla Zls si trova a vivere un momento doloroso, vista l'esperienza passata di un duplice mandato da assessore comunale, ma al contempo ha informato il Prefetto di essersi adoperata in tutti i modi per consentire il dialogo tra il proprio sindaco Antonio Laruccia e l'assessore regionale Roberto Marcato.

"Dopo l'incontro in Provincia di Rovigo con l'assessore Marcato mi sono interessata per il sindaco Laruccia per eventuali compensazioni post esclusione dalla Zls per motivazioni tecniche, popolazione, contiguità territoriale. Senza un impegno formale della Regione nel senso delle compensazioni il sindaco ha presentato ricorso al Tar per non far trascorrere i termini di ammissibilità del ricorso" ha riferito Bisaglia. "La Zls è una procedura innovativa per l’area portuale allargata Venezia Rovigo - ha ricordato il Prefetto - un progetto di riconversione fondamentale per lo sviluppo del territorio" ha continuato Di Nuzzo auspicando l'impegno della consigliera regionale nel coinvolgere Regione e Comune attraverso un protocollo d’intesa.
"Se vi fosse la disponibilità della Regione, come Prefettura potremo contribuire per facilitare la sigla del protocollo. Noi siamo a disposizione" ha annunciato il Prefetto. "Il perfezionamento della Zls non c’è ancora. Ci sarà la possibilità di aprire tavoli che grazie alla nostra esperienza possiamo mettere in campo, così come i ricorsi possono essere ritirati" ha concluso Di Nuzzo.

Per il distretto delle giostre di Bergantino la consigliera Bisaglia ha chiesto al Prefetto "un occhio di riguardo per questo comparto che ha sofferto tantissimo nel blocco dell'attività a causa delle restrizioni da pandemia" in materia di autorizzazioni per i luna park, cercando che, per motivi di pubblica sicurezza, non vengano necessariamente autorizzati fuori dai centri urbani. L'ultimo tema, quello della riapertura dell'autodromo di Adria, è stato affrontato spiegando le competenze dei singoli attori della vicenda e, benché sia palpabile l'apprensione dei tanti operatori interessati alla riapertura, il prefetto Di Nuzzo ha invitato alla calma. "Assicuro al Polesine una profonda conoscenza della materia che mi ha visto, nella mia carriera, a dover gestire due fallimenti di portata ben maggiore, quelli degli aeroporti di Rimini e di Ancona" ha concluso Clemente Di Nuzzo invocando fiducia e rispetto istituzionale da parte di chiunque si senta di commentare la vicenda.

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