VOCE
ADRIA
28.03.2022 - 13:24
ADRIA - "L’unità delle forze politiche sul tema dell’autodromo non è messa in discussione dalle nostre liste civiche e tanto meno dal sindaco, che continua a mettere in campo con forza quanto annunciato in tutti gli incontri pubblici. Il mandato che tutte le forze politiche e gli operatori economici hanno dato al sindaco è quello di far lavorare la giustizia italiana sulle complicate procedure che riguardano l’autodromo con rispetto per il lavoro che stanno svolgendo e unitamente trovare tutte le soluzioni possibili per arrivare ad un’apertura provvisoria, che permetta di far ritornare l’attività sportiva nel complesso dell’autodromo". Sono le parole di Federico Paralovo, coordinatore del Movimento Civico Ibc, che si fa portavoce del direttivo di Ibc.
"Come abbiamo sempre detto, l’amministrazione comunale deve lavorare parallelamente sia alle forze politiche che al percorso giudiziario, perché i tre piani devono essere ben distinti - precisano all’unanimità i tredici componenti del consiglio direttivo del Movimento di Ibc - Non a caso nel primo incontro delle forze politiche, gli amministratori comunali non sono stati volutamente invitati per marcare chiaramente questa divisione".
"Dopo il primo incontro del Sindaco con Prefetto e curatori - riprende la parola Federico Paralovo - i primi ad essere convocati per riferire su quanto emerso sono state proprio le forze politiche e in quell’occasione abbiamo concordato di fare un incontro con albergatori e ristoratori del territorio in prefettura con l’obiettivo di manifestare la forte preoccupazione di questa chiusura e di portare in Consiglio Comunale una mozione che possa essere condivisa con tutti i sindaci del territorio. Il Prefetto ha incontrato i portatori di interesse ed ha subito dato disponibilità ad incontrare singolarmente tutte le forze politiche che ne facciano richiesta".
"L’azione dell’Amministrazione - continua Paralovo - sta poi proseguendo sulle progettualità inerenti il tema del turismo, è chiaro che l’Autodromo è una componente importante per gli arrivi nel nostro territorio, ma il momento di difficoltà per il settore è dovuto anche da altri fattori che ben conosciamo. E’ giusto quindi che l’Amministrazione Comunale prosegua il proprio lavoro portando soluzioni e dialogando con gli operatori del turismo. Sminuire il lavoro sulla base dei partecipanti o sulle loro riflessioni è un atto che non ha nessun effetto, se non quello di screditare il lavoro altrui. Mettiamo da parte i personalismi e andiamo avanti uniti per il bene della città, che si aspetta la stessa compattezza anche sulle tante altre questioni".
"Da parte nostra - concludono i membri del direttivo di Ibc - non mancherà mai il dialogo e il confronto costruttivo e leale”.
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