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TRECENTA

“Riaprire il pronto soccorso”

L’appello arriva da Gilberto Bianchini capogruppo dell’opposizione

“Il San Luca dev’essere reso sicuro”

L'ospedale San Luca di Trecenta

TRECENTA - "La Giunta Regionale per avviare l’operazione di recupero delle prestazioni in lista di attesa causata dal blocco dovuto a questa ondata di Covid ha stanziato 40,9 milioni di euro, 31 milioni per le strutture pubbliche e 9,9 milioni per le strutture private convenzionate. Per l’Ulss5 un milione e 330mila euro per le strutture pubbliche e 710mila euro per quelle private. Auspichiamo che questo finanziamento sia sufficiente a recuperare circa 72mila interventi chirurgici e circa 325mila prestazioni, di cui nell’Ulss5 n. 23 mila prestazioni sanitarie tra visite, controlli e prelievi".

Lo spiega Gilberto Bianchini, esponente del Pd e capogruppo dell'opposizione a Trecenta. "In particolare - prosegue - in questo contesto di imminenti interventi positivi perché l’Ospedale San Luca di Trecenta è ancora privo del pieno funzionamento  del Pronto Soccorso che è un servizio necessario a tutto l’Altopolesine?".

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