"Con l'avanzo di bilancio aiutiamo famiglie e commercianti"

ROVIGO - "E' notizia il considerevole avanzo di bilancio del comune dì Rovigo: circa 6 milioni di euro di spese vincolate di cui un milione e 250mila euro per contributi statali per aiuti pandemia Covid e altri 6 milioni di euro di avanzo libero da destinare a totale discrezione dell'amministrazione comunale, senza vincolo dì destinazione". A sottolinearlo il consigliere di minoranza Antonio Rossini.

"E' dal 2019 che con interpellanze ed interventi in prima commissione chiedo che venga alzata la soglia dì esenzione Irpef comunale al fine dì distribuire i soldi alle famiglie bisognose, aiuti ai commercianti, tariffe agevolate e più a basso costo per i parcheggi - ricorda Rossini - portare in esenzione l'Irpef comunale è un sistema semplice sicuro ed efficace, eviterebbe bandi, lungaggini e burocrazia comunale inoltre sicuramente andrebbe a favorire chi ha un reddito certificato basso, come propongo, per le famiglie con Isee inferiore a 18mila euro, avvantaggiando chi ha certamente bisogno di sgravi fiscali e lasciando in tasca maggior disponibilità finanziaria a famiglie che con difficoltà arrivano a fine mese".

"Si eviterebbe che i soldi restino imbrigliati in vincoli normativi e procedurali - il parere di Rossini - evitando di avere centinaia dì migliaia dì euro non erogati ai nostri concittadini più deboli. Stessa cosa per i commercianti: subito sgravi fiscali, niente Tosap che deve venire restituita dal Comune sotto forma dì contributo oltre a un ristoro per le spese dell’adeguamento dei plateatici che il prossimo anno dovranno venire cambiati con spese ingenti dai vari bar e ristoranti". "Infine - conclude - visto i 6 milioni dì avanzo non vincolato, bisognerebbe abbassare a metà costo le tariffe delle soste a pagamento onde favorire la rivitalizzazione e la frequentazione della città".