Cerca

coronavirus

Nei bar spariscono le mascherine: l'urrà dei rodigini

Cosa è cambiato dal 1° maggio sull'uso dei dispositivi di sicurezza

ROVIGO - Primo giorno senza mascherina nei bar e la prima sensazione è quella di libertà. Le reazioni dei rodigini che da troppo tempo aspettavano un allentamento delle restrizioni sono impareggiabili. 

Il contagio persiste certo ma i valori sono in netto miglioramento. "Non possiamo che essere fiduciosi di poter riprendere in mano le nostre vite e di 'dimenticarci' della mascherina, che era entrata a far parte della nostra quotidianità e delle cose da 'evitare di lasciare a casa', come le chiavi e il telefono", affermano i rodigini

Ricordiamo le novità introdotte dal decreto del 24 marzo, e dall'emendamento approvato alla camera giovedì scorso. Dal 1 maggio addio alle mascherine e al green pass in negozi, supermercati, posti di lavoro (qui sarà a discrezione delle singole aziende scegliere se mantenere l'uso dei dispositivi di sicurezza o meno), palestre, ristoranti e bar dove cade ogni distinzione tra consumazione al bancone e al tavolo seduti. La mascherina però sarà caldamente raccomandata in caso di assembranti in tutti i posti sopra citati.

Resta l'obbligo della mascherina al chiuso nelle scuole, in ospedali e rsa, mezzi di trasporto, musei, cinema, teatri, stadi, prorogato fino al 15 giugno. 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400