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ASSINDUSTRIA ATLETICA

Si parte col piede giusto: è un dominio

Agli Italiani per gli atleti di casa

Una perfetta padrona di casa. Si alza il sipario sull’edizione 2022 dei campionati italiani assoluti di società e Assindustria Sport, che organizzava la fase regionale veneta della rassegna allo Stadio Colbachini, si è subito portata davanti a tutti.

Il club gialloblù ha infatti dominato sia la classifica maschile che quella femminile in una due giorni capace di coinvolgere 1.800 atleti in rappresentanza di 63 società. Un paio di dati fotografano la portata di quanto è stato fatto: sono stati 32 gli atleti “di casa” a salire sul podio, 18 dei quali sul gradino più alto.

Da loro anche alcune delle migliori prestazioni tecniche della manifestazione. Al sabato, Lucia Prinetti Anzalapaya aggiunge oltre un metro al record personale, lanciando il martello a 65.10. Alle sue spalle, brilla l’ancora 16enne Keren Mbongo, volto relativamente nuovo per questi livelli, che per la prima volta spedisce l’attrezzo da 4 kg oltre i 50 metri (50.68). Nei 400, accoppiata di Assindustria Sport che presenta due rinforzi stranieri: l’ugandese Leni Shida, prima in 53”38, e il britannico Kevin Ronald Metzger, leader in 46”70. Veronica Zanon si ferma ad un soffio dai 13 metri (12.99, +0.5) nel triplo. Nel disco torna ad avvicinare il personale Valerio Forgiarini: 54.82. Nell’asta, 5.10 dell’argento tricolore Matteo Miani.

 

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