VOCE
CORONAVIRUS
22.06.2022 - 14:20
Tra rimanere confinata in quarantena e scendere in strada per soccorrere un ferito aveva scelto la seconda opzione. E solo ora la donna è stata assolta dalle accuse ad oltre due anni di distanza.
È stata assolta Maristella Scarmignan, la 56enne di Ospedaletto Euganeo (Padova) accusata di violazione della quarantena per aver prestato soccorso ad un uomo coinvolto in un incidente stradale.
I fatti risalgono ad aprile 2020, quando la donna era stata costretta all’isolamento domestico in quanto positiva al Covid-19. Mentre si trovava confinata nella sua abitazione aveva sentito un forte rumore e, dopo essersi affacciata alla finestra, aveva notato una moto riversa sull’asfalto e il suo guidatore, un uomo di 44 anni, nel fosso adiacente. Il guidatore aveva infatti perso il controllo della moto ed era andato a sbattere contro un cartello stradale finendo a terra.
Temendo il peggio, senza alcuna esitazione e guidata dal buon senso, la donna era immediatamente uscita per controllare le condizioni del motociclista, prestare i primi soccorsi e mantenerlo lucido fino all’arrivo dei mezzi di soccorso.
La signora, però, a causa del gesto istintivo di aiutare l’uomo, aveva dimenticato di indossare le dovute precauzioni, come guanti e mascherina. Dopo una breve attesa erano giunti sul posto il personale sanitario e i carabinieri, e la donna era stata allontanata ed invitata a ritornare nella propria abitazione. In seguito il personale dei carabinieri, avendo appreso che la signora era positiva, le avevano chiesto le generalità, mai fornite dalla donna.
I carabinieri, nei giorni successivi, le avevano attribuito ben due reati: il rifiuto di dichiarare le proprie generalità a un pubblico ufficiale e la violazione delle prescrizioni anti-covid. A gennaio 2021 la donna aveva ricevuto la notifica dal tribunale di Rovigo con una condanna a 4 mesi di arresto, ridotta a 2 mesi con il rito alternativo e sostituita da una multa di 4.500 euro. Una sanzione per aver violato la quarantena e per non aver fornito i documenti al momento della richiesta.
Una multa che però la donna, una casalinga senza alcun precedente, non aveva alcuna intenzione di pagare perché, tra l’obbligo di restare in casa e quello di intervenire per dare soccorso, aveva scelto la seconda opzione.
A quasi due anni di distanza si è andati quindi a dibattimento, attraverso la difesa degli avvocati Antonio Ceccani e Antonio Valente e alla presenza del giudice Nicoletta Stefanutti, ascoltando i testimoni presenti sul luogo e spiegando, ancora una volta cosa fosse successo. E così la donna ha finalmente ottenuto l’assoluzione completa per entrambe le accuse, quella di violazione della quarantena, in quanto sussistente uno stato di necessità, e anche per il suo rifiuto di fornire le proprie generalità alle autorità, un fatto non considerato grave.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE