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CORONAVIRUS

Il contagio non si ferma. E si torna a morire

280 positivi in 24 ore, il totale è di 3270: numeri preoccupanti

Coronavirus, è veneto il primo morto in Italia

Altri 280 polesani risultati positivi nelle ultime 24 ore, e 3.270 persone, ormai, malate nella nostra provincia. E’ il totale dei polesani che passeranno questa caldissima settimana chiusi in casa, costretti al lockdown dalla positività da Covid nonostante le temperature incandescenti.

L’estate, insomma, è ancora una volta all’insegna del Covid, ed è ormai la terza consecutiva. Anzi, in qualche modo, quest’estate del 2022 è la prima vera estate a contatto con la malattia, perché tanto nel 2020 quanto nel 2021 l’innalzamento delle temperature aveva portato i contagi a quota zero o quasi. Omicron 5, invece, ha cambiato radicalmente il modo di approcciarci al Covid.

Per rendersene conto basta guardare ai numeri ufficiali, diffusi nel tempo da Ulss 5 e Azienda Zero. Nella settimana a cavallo tra giugno e luglio, nel 2020, non c’è stata nessuna nuova positività rilevata con i tamponi, mentre il numero di persone in isolamento (all’epoca ci finivano anche i contatti dei positivi) passò, in otto giorni, da 58 a 34. Negli ospedali, invece, non c’era nessun ricoverato a causa del Covid.
Portiamo il calendario avanti di 12 mesi e vediamo la situazione nella settimana di fine giugno-inizio luglio dello scorso anno: in otto giorni, soltanto quattro le positività riscontrate in tutta la provincia, con il numero di polesani ricoverati che passò da tre a due, nessuno dei quali in gravi condizioni.

E siamo ai giorni nostri: da domenica scorsa, 26 giugno, a ieri, in Polesine sono state rilevate 2.308 nuove positività da Covid, mentre i posti letto occupati negli ospedali sono passati da 17 a 26. Non solo: c’è stato, purtroppo, anche un decesso.

Insomma, Omicron 5 si sta facendo davvero sentire. Ma è tutto l’ultimo anno ad essere stato tragico dal punto di vista del numero di contagi. Peggio ancora rispetto al primo anno e mezzo di emergenza. Dall’esplosione del Covid, a fine febbraio 2020, alla prima domenica di luglio dello stesso anno, e quindi nel giro di poco più di quattro mesi, sono stati 451 i polesani che hanno contratto il virus. Nei successivi dodici mesi, e quindi fino alla prima domenica di luglio del 2021, si sono ammalati 13.508 persone. Un numero che sembrava elevatissimo. Ma il peggio doveva ancora venire, e lo abbiamo visto l’inverno scorso: nell’ultimo anno, e fino a ieri, sono stati 64.663 i polesani risultati positivi, cinque volte di più rispetto all’anno precedente. Insomma, non è ancora finita: tutt’altro.

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