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ROVIGO

“Quel Mundial sarà sempre con noi”

Per i 40 anni dei Mondiali di Spagna, i rodigini ricordano il successo della Nazionale di Bearzot

ROVIGO - Quarant’anni dalla vittoria al Mundial, tra la nostalgia di un glorioso passato e la speranza in un futuro costellato di successi. Così i cittadini ricordano lo storico 3 a 1 rifilato alla Germania Ovest la notte dell’11 luglio 1982. Tutti incollati al televisore e alla fine del match via ai festeggiamenti. Non manca il rammarico per le ultime due qualificazioni mancate, ma rimane la speranza per i mondiali del 2026.

“E’ impossibile dimenticare la vittoria ai mondiali di calcio del 1982 - dice Michele - Ricordo che in quei giorni ero in vacanza al Lido degli Estensi. Per noi italiani è stata una gioia immensa, un successo meraviglioso. Il viale del mare è stato letteralmente invaso dal carosello di noi tifosi. Sembravamo tutti impazziti per questo grande evento, questo motivo di orgoglio che ci hanno regalato i giocatori della nazionale. Quest’anno, come nel 2018, non ci siamo qualificati per i Mondiali. Spero di tornare presto sul tetto del mondo, senza aspettare troppi anni. Quel Mundial è stato stupendo, bellissimo, ineguagliabile: rimarrà per sempre nella mia memoria”.

“Mi trovavo a Padova - racconta Bruno - e, insieme ai miei amici, sono andato in centro città con un camion. Me lo ricordo come se fosse successo ieri. Al di là della vittoria ai mondiali di calcio, gli anni ‘80 sono stati davvero belli”.

“Nel 1982 ero da poco arrivato a Rovigo per lavoro - spiega Salvatore - C’è stata una grandissima festa in piazza. E’ stata la nostra terza vittoria ai mondiali di calcio, a distanza di ben 44 anni dall’ultima. Purtroppo negli ultimi anni non ci siamo qualificati: speriamo che la prossima volta sia quella buona per noi”.

“Sono passati molti anni - afferma Alessandro - e, nel corso del tempo, i ricordi si fanno sempre meno nitidi. Mi ritorna in mente l’esultanza del Presidente Pertini dopo la vittoria”.

Insomma chi nel 1982 visse quel Mundial, con il trasporto di tutti i tifosi e gli appassionati di calcio, non può dimenticare. Fu una vera festa di popolo.

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