Il Treno Arancio invade Treviso

Il Treno Arancio invade anche Treviso con ben 28 ciclodeltini. Ottimi risultati per Stoppa, Poletto, Guarnieri e Bertuccio.

Domenica, una festa in grande stile, quella che ha proposto il Team Pinarello, la Granfondo Pinarello quest’anno giunta alla sua 25ª edizione. Partenza ed arrivo in Piazza del Grano, nel cuore della città di Treviso per quasi 2mila partecipanti, provenienti da ogni parte d’Italia, senza dimenticare molti stranieri provenienti da tutto il Mondo.

Anche quest’anno sono stati proposti due percorsi fra le colline del Prosecco, patrimonio dell’umanità: un percorso “corto” decisamente molto veloce con 113 km e 1100 metri di dislivello, con la durissima quanto famosa Ca’ del Poggio e la Presa XIV del Montello, giungendo fino a Santa Maria delle Vittorie; e un percorso “lungo” decisamente più impegnativo, con 153 km e 2.250 mt dls nel quale si doveva aggiungere la scalata molto panoramica di Cesare Budui fino ai 1218 mt di altitudine.

La Pinarello 2022 era un “misto” fra “agonisti” e “cicloturisti”, c’erano cicloturisti che hanno provato per una volta a gareggiare in modo agonistico, e fra gli agonisti c’era chi vi hanno partecipato con vero spirito “folcloristico”. A dir poco “fantastica” la squadra del Ciclo Delta presente a Treviso, con iscritti del Challenge Alè e del Criterium Veneto.

Un Treno Arancio con ben 28 nostri portacolori: Michele Tandin non poteva che non fare il percorso “lungo” divertendosi non poco e tagliando il traguardo in 6h27’46”. Tutti gli altri ciclodeltini li ritroviamo nelle classifiche del “corto”: ormai non fa più notizia che il miglior risultato fra i partecipanti del Ciclo Delta, sia quello di Giacomo Stoppa con 2h56’46”, ottenendo un 45° assoluto fra gli oltre mille classificati, e un onorevole 11° di categoria. Superbe le prove di Fabrizio Poletto con 3h08’42” ottimo 5° di categoria, Stefano Guarnieri con 3h18’37”, Nicola Bertuccio con 3h21’16”, Luca Tenan con 3h26’23”, Renato Fabbri con 3h29’01”, Cristian Boniolo con 3h29’02”, con Devis Mottaran 3h32’24”, Enrico Crivellari con 3h36’33”, Mattia Tancini con 3h38’33” che probabilmente è stato l’unico a gareggiare in Mtb.

E poi, nell’ordine, hanno ricevuto la medaglia di “finesser” Nicola Ferro, Mattia Vignato, Massimo Scaranello, Giacomo Molon, Enrico Cattin, Damiano Scarpa, Valentina Marchesin alla sua prima Granfondo 13ª di categoria, Manuela Boscolo anche lei 13ª di categoria, Francesco Mirimin, Gigi Tiozzo, Stefano Viviani, Claudio Bergamini, Vainer Mantovan, Mariarosa Sarti, Dario Ramon, Barbara Tiozzo e Loris Boscolo.

Uno squadrone del Ciclo Delta che si è poi ritrovato sotto il tendone del pasta-party per le premiazioni dei singoli e delle squadre. Pure a Treviso il Treno Arancio è salito sul podio per ritirare con ovvia soddisfazione il premio per la seconda squadra classificata (il primo è andato alla squadra della Pinarello che giocava in casa). Il Ciclo Delta si è portato a casa una bella bicicletta da corsa consegnata proprio dal titolare Fausto Pinarello.