Si apre lo scrigno delle meraviglie

 Una Villa Morosini ricca di sorprese attende i visitatori domenica 24 luglio. Residenza nobiliare veneziana lungo il Grande Fiume, riportata al suo originale splendore, dopo un'intensa opera di restauro, conserva le memorie dell'illustre doge Francesco Morosini, carismatico condottiero della Serenissima. La visitazione di questo importante bene conta altresì sulla straordinaria collezione d'arte allestita al suo interno dall'Ing. Luciano Zerbinati, proprietario dell'immobile, nonché appassionato collezionista d'arte in ogni sua declinazione, dalla scultura alla pittura.

Nuclei principali dell'esposizione sono il suggestivo ciclo di teleri "Le quattro età dell'umanità", realizzati dagli allievi di Pietro da Cortona su disegno del grande maestro seicentesco, e la ricostruzione del catalogo di opere collezionate dal ristorante all'Angelo di Venezia, luogo cardine di sviluppo nel secondo dopoguerra del movimento denominato Fronte Nuovo delle Arti. Ad aggiungere meraviglia agli occhi del visitatore sono anche le opere del rodigino Mario Cavaglieri mentre i grandi temi trattati nella storia dell'arte si susseguono tra le sale di questo storico edificio.

Nella suggestiva sala degli stucchi è ospitata inoltre una affascinante mostra dedicata alla serie RidEntità della pittrice Pop Ilaria Rezzi, una curiosa collezione di opere con protagonisti i simpatici puffi, beniamini dei cartoni animati per l'infanzia.

A condurre i visitatori alla scoperta delle meraviglie celate tra le sale di villa Morosini saranno gli operatori museali della società Pop Out Cultura, Arte e Turismo, realtà già radicata in altre sedi di cultura del Polesine tra le quali Palazzo Roverella di Rovigo.

Villa Morosini è aperta al pubblico ogni quarta domenica del mese fino ad ottobre. L'ingresso, su prenotazione, è possibile esclusivamente mediante accompagnamento guidato alle ore 10:30 - 12:00 - 14:30 - 16:00. Per prenotarsi basta connettersi al sito www.eventbrite.it e cercare "Villa Morosini".