Non ti scordar mai di... Giusy Ferreri, “Sognate con me”

BADIA POLESINE - Un’estate a tutta musica con Giusy Ferreri. E non solo. E’ quella che si preannuncia a Badia Polesine negli ultimi giorni del mese di luglio. Una serie di serate che portano in loco nomi di rilievo del panorama della musica leggera italiana. L’evento è stato denominato “Summer Night Show”.

Conosce il Veneto e la Provincia di Rovigo?

In provincia di Rovigo, per me è la prima volta, in Veneto sono stata a Verona, a Venezia, ad Arzignano con Ron per beneficenza e a Jesolo.

Come è stato ritornare in tour dopo due anni di pandemia?

Si c’è tanta voglia di stare sul palco, l’approccio live ed il contatto con il pubblico sono le cose che amo di più. Ricordo che già da quando ero ragazzina mi piaceva scatenarmi con band varie. Nel 2020 non si è lavorato, qualcosa di più nel 2021, e quest’anno si è ripreso anche se non siamo ancora al massimo.

Come concilia un’artista affermata come te il lavoro con la famiglia (marito e figlia)?

Il tutto va di pari passo, vivo serenamente la situazione con entrambe le cose, la vivo bene, da cantante e da mamma, con un approccio molto istintivo come ogni donna che lavora e ha famiglia.

Un brano che le sta particolarmente a cuore e perchè?

E’ sicuramente Mare immenso, il mio primo brano portato a Sanremo, lo sento forte, perché arrivato in un periodo inaspettato nel quale si attendeva un mio approccio più rock.

Programmi per il futuro?

Dopo l’ ultima data del Tour Cortometraggi in Teatro a Milano ad ottobre, ci sarà un periodo di riposo e poi inizio con la fase creativa per realizzare nuovi brani. C’è già qualche nuova idea, prendo spunti anche nelle tappe del tour. Per il Festival di Sanremo, invece, mai dire mai!

Quale consiglio si sentirebbe di dare ad un giovane che vuole intraprendere un percorso artistico come il suo. Quali le difficoltà?

Direi di provare tutte le strade possibili per farsi conoscere, anche perché in ciò non c’è mai una logica precisa, qualcuno fa un suo percorso e gli va bene un altro ne pensa uno diverso e magari riesce comunque. Insomma bisogna provarle un po’ tutte per emergere. Mai farsi abbattere dai primi insuccessi, ma sapersi mettere in gioco sempre.

Aldilà della musica quali passioni coltiva Giusy Ferreri nel tempo libero?

Mi piacciono molto le acrobazie aeree ginniche, ho conosciuto e ammiro molto chi le fa con notevole bravura. Sono esercizi che pratico per una mia attività fisica e per il benessere personale, sono un sano allenamento anche per il fiato. Mi piace anche la pittura, ogni tanto dipingo mi piacciono molto i macchiaioli, ma in particolare il pittore francese Claude Monet.

Cosa si aspetta dal pubblico che troverà il 31 luglio a Badia Polesine?

Mi aspetto di trovare un pubblico caloroso e accogliente per farlo sognare con le mie canzoni, ma sono sicura che sarà così.