Cerca

ULSS 5 POLESANA

Medici in viaggio nei paesi per vaccinare

Nuove e aggiuntive modalità per il contrasto al coronavirus

Muore a 51 anni dopo la prima dose di vaccino

Vaccini

Vaccinazione itinerante dell’Ulss 5 Polesana per raggiungere in modo più puntuale i cittadini che attendono la terza e quarta dose. L’azienda sanitaria, in collaborazione con la Conferenza dei Sindaci, porta infatti la vaccinazione anti-Covid in tutti i Comuni del territorio polesano che non ospitano centri vaccinali di popolazione.

Continua ad essere garantita l’attività dei tre centri di Adria, Rovigo e Trecenta, modulando le aperture sulla base delle richieste dei cittadini, al fine di ottimizzare l’impiego del personale impegnato. Continua regolarmente la vaccinazione domiciliare per le persone maggiormente in difficoltà. Invece la vaccinazione itinerante ha l’obiettivo di raggiungere capillarmente gli utenti che sono candidabili alla vaccinazione e hanno un buon grado di autonomia, ma, vivendo in paesi maggiormente lontani, non riescono a recarsi nei centri vaccinali tuttora attivi.

Lo staff di professionisti dell’Ulss 5 Polesana effettuerà, nei locali predisposti dalle amministrazioni comunali, la terza dose (dose booster) per tutti i cittadini con più di 12 anni, ad almeno 4 mesi dall’ultima dose o dall’infezione Covid19 e la quarta dose (seconda booster) per tutti i cittadini con più di 60 anni ad almeno 4 mesi dall’ultima dose o dall’infezione Covid19.

L’equipe vaccinale, composta da medici ed infermieri, raggiungerà i Comuni con mezzi aziendali ed effettuerà sedute vaccinali in fasce orarie mattutine e pomeridiane.

In questa prima fase l’iniziativa includerà i Comuni di Lendinara, Villadose, Canaro, Ficarolo, Melara, Polesella, Guarda Veneta, Fiesso Umbertiano, Villanova del Ghebbo, Occhiobello, San Martino di Venezze.

L’iniziativa partirà martedì prossimo, 23 agosto, e seguirà una calendarizzazione settimanalmente definita. “In collaborazione con i sindaci, che ringrazio per la disponibilità ancora una volta dimostrata - spiega il direttore generale Patrizia Simionato - l’obiettivo di questa iniziativa è essere vicino alla popolazione, che risiede in un territorio dalla particolare conformazione sociale e demografica”.

Per quanto riguarda i dati del contagio, altri 252 positivi al Covid nelle ultime 24 ore, 2.912 in totale i contagiati in provincia di Rovigo. Sono questi i dati comunicati dall’Azienda zero. In totale, da inizio epidemia, sono stati 92.365 i casi accertati in Polesine, 803 il numero delle vittime.

Per quanto riguarda i ricoveri, 21 le persone all’ospedale di Rovigo, 16 al “San Luca” di Trecenta e uno in terapia intensiva, 10 all’ospedale di Adria, 2 nella casa di cura “Madonna della Salute” di Porto Viro e 1 in quella di Città di Rovigo. Inoltre 2 nell’ospedale di comunità Covid di Trecenta, 1 nel reparto ordinario dello stesso ospedale.

Rispetto all’altro giorno sono aumentate le persone ricoverate in Polesine, come del resto in tutto il Veneto, passato da 519 ricoverati nei reparti normali e 23 in terapia intensiva a 536 e 22. I decessi in Veneto nelle ultime 24 ore sono stati 4, nessuno in provincia di Rovigo. In totale sono stati 4.939 i positivi trovati nelle ultime 24 ore in Regione, 55.353 quelli totali e, da inizio dell’epidemia, 2 milioni e 169mila 530 casi.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400