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IN 3 MINUTI - 24/08/22

LE LACRIME DI ROVIGO PER ANDREA - Questa mattina il funerale del 30enne precipitato in montagna - Sono arrivate centinaia di persone, stamane a Borsea, per dare l'addio ad Andrea Mazzetto, 30 anni, il giovane rodigino morto sabato della scorsa settimana in un incidente in montagna, sul massiccio dell'Altar Knotto, sull'altopiano di Asiago. Il giovane è morto precipitando in un dirupo, sotto gli occhi della compagna. E' stato un momento di grande dolore, ma anche di profondo affetto per un giovane molto conosciuto, sia per la sua professione - era apprezzatissimo come artigiano imbianchino e decoratore - che per le sue qualità umane. Il Comune di Rovigo era presente con l'assessore Mirella Zambello, e così il Comune di Asiago, arrivato con una folta delegazione composta, oltre che dagli amministratori, anche da carabinieri e uomini del Soccorso Alpino, che avevano partecipato alle ricerche di Andrea. 

 

TURISMO, A PORTO TOLLE ESTATE ALLA GRANDE - L’analisi del sindaco Roberto Pizzoli - “L'estate 2022, una stagione che si sta concludendo bene nonostante i pensieri negativi con cui si era aperta”. Il sindaco di Porto Tolle, Roberto Pizzoli, analizza la stagione turistica che volge al termine. E parte dalle difficoltà, quelle create dalla siccità che ha colpito duramente tutto il Polesine “ma che grazie al lavoro di squadra e al supporto di Acquevenete siamo riusciti ad arginare garantendo acqua potabile alle strutture turistiche". Numeri importanti ma anche riflessioni del sindaco sulla questione energetica. “Il prossimo governo dovrà pensare ad un modo concreto per aiutare non solo i cittadini con le utenze in crescita esponenziale, ma anche le amministrazioni pubbliche. Con le bollette che stanno arrivando in questi giorni anche i Comuni stessi sono in grave difficoltà, e stanno uscendo dai budget previsti” le parole del sindaco, che chiede sburocratizzazione per gli investimenti che mirano alla produzione di energia pulita. 

 

POSSE ROSSOBLU’, SARA’ UN TIFO SOLIDALE - Presentate le attività del club rossoblù - Alla vigilia della prima amichevole stagionale della Femi Cz Rovigo, le Posse Rossoblù presentano la propria attività in vista della nuova stagione sportiva. Il presidente Stefano Padoan e il vicepresidente Marco Venuto presenti con Alberto Guerrini di Mondovale e Francesco Malin della Città della Speranza. Tra le tante iniziative, la consegna a fine partita di birra speciale al giocatore che si è particolarmente distinto che verrà offerta dalla birreria artigianale “Vojo” dell’ex Stefano Olivero. E parte del contributo del tesseramento andrà alla Città della Speranza, e a Mondovale, il costo della tessera è di 15 euro. Venerdì in occasione dell’amichevole Rossi contro Blu e sabato 10 settembre in occasione della presentazione in Piazza Vittorio Emanuele della Femi Cz Rovigo, le Posse Rossoblù saranno presenti con una cassetta verde per raccogliere fondi per il rimpatrio in Italia della salma di Luca Nogaris, il padre di tre bambini morto a New York alcune settimane fa. 

 

VACANZE SICURE, MIGLIAIA DI CONTROLLI AL MARE - Presentato il bilancio dell’attività delle forze dell’ordine - Migliaia di persone controllate, un arresto per traffico di droga, due per resistenza a pubblico ufficiale, e 16 denunce in stato di libertà, nell’ambito degli accertamenti relativi a 64 denunce di reato, di cui 39 per furto. Nel totale, anche due segnalazioni di commercianti abusivi in spiaggia, con sequestri di merce per oltre diecimila euro. E’ il bilancio di un’estate di controlli, emerso stamane - in municipio a Rosolina - nel corso del debriefing sull’attività di ordine e sicurezza e di prevenzione incendi svolta nell’ambito del piano “Vacanze sicure”. Nel corso dell’incontro, il prefetto Clemente Di Nuzzo e i vertici provinciali delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e della capitaneria di porto hanno esaminato con l’amministrazione comunale di Rosolina i risultati conseguiti con il potenziamento dei servizi di vigilanza e controllo del territorio, nonché di quelli deputati al soccorso pubblico e alla protezione civile, attuati anche grazie all’istituzione dei presidi stagionali dei carabinieri e dei vigili del fuoco. 

 

“OGNI GUERRA E’ SBAGLIATA” - La comunità ucraina ha festeggiato a Rovigo la giornata dell’indipendenza - Hanno voluto celebrare la giornata dell’indipendenza ucraina, per ricordare l’importanza dell’essere uniti nonostante i grandi momenti di difficoltà. Donne, uomini e bambini, riuniti in un momento di aggregazione in piazza Vittorio a Rovigo, con bandiere nazionali, palloncini colorati, messaggi di speranza è di solidarietà, cantando e, soprattutto indossando il costume tradizionale ucraino. “La giornata commemora la dichiarazione di indipendenza dall'Unione Sovietica del 1991 - ha spiegato Sergio Sokol, presidente dell’associazione Slava Ukraini -, ma per noi oggi rappresenta un momento per stare insieme, per rinnovare il concetto di comunità ma anche per riflettere su quanto sta accadendo”. “Non è importante sapere perché siamo in guerra - ha aggiunto - ma ricordare che la guerra, qualsiasi guerra è sbagliata”. 

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