Ex asilo, personale della scuola minacciato di morte dal vicino

TAGLIO DI PO - A Taglio di Po il ‘casus belli’ è il trasferimento temporaneo, all’interno dell’ex asilo e monumento ai caduti, degli uffici del plesso scolastico, in questo momento impraticabili a causa dei lavori di ristrutturazione in corso.

Apparentemente una soluzione logica, le attività di segreteria della scuola sono garantite, tra l’altro in una struttura a disposizione dell’amministrazione comunale momentaneamente non utilizzata. E invece la cosa ad un cittadino di Taglio di Po proprio non è piaciuta e, secondo quanto emerso nelle ultime ore, dalla legittima, anche se apparentemente incomprensibile, contrarietà, l’irascibile cittadino tagliolese sarebbe passato a minacce che definire gravi è riduttivo: la morte se solo qualcuno si fosse azzardato ad alzare le tapparelle dell’immobile in questione.

Della cosa sono stati informati i carabinieri della stazione di Taglio di Po, che tra l’altro si sono recati immediatamente sul posto, nonostante tutto le finestre dell’edificio ieri mattina erano aperte e le attività non si sono fermate. Resta però un retrogusto amaro.

Pur immaginando che tutto possa finire nella classica bolla di sapone, l’idea che ci si possa aggirare minacciando di morte le persone, al di là delle motivazioni di fondo, lascia davvero basiti. In questi casi, e siamo certi sarà così, un minimo di attenzione preventiva più che necessaria è indispensabile.