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ROVIGO

"Una spesa insostenibile"

I cittadini dovranno affrontare diversi disagi: "L'unica via è cercare di risparmiare, se non rinunciare a qualcosa"

ROVIGO - Spese del carrello sempre più care, con prezzi in aumento su ogni tipologia di genere alimentare. Imperativo per le famiglie quindi risparmiare, tentando di comprare solo il necessario, sprecare di meno e anche, purtroppo, rinunciare a qualcosa.

"Innanzitutto è fondamentale cercare di comprare solo l’essenziale, perché l’errore è andare nei supermercati e comprare grosse quantità - commenta Giampaolo - Tra le altre cose sicuramente può aiutare comprare nei negozi di prossimità. Si spreca troppo cibo e ormai i supermercati hanno involucri che costano quasi più del prodotto. Sarebbe bene rivedere alcune delle scelte fatte in passato".

Sprecare appunto, uno dei motivi per cui tante volte il costo della spesa è molto alto ma non basta per affrontare la settimana. "Comprare sfuso aiuta molto - spiega Selene - sia in termini di quantità che di imballi. Una scelta che fa bene anche all’ambiente perché si producono meno rifiuti. Non a caso tendo a scegliere i negozi locali, perché qui riesco a comprare solo quello che effettivamente mi serve. Un altro trucco è pianificare i pasti della settimana, così acquisti solo il necessario, senza eccedere".

I cittadini si dicono preoccupati dei mesi che ci aspettano con ulteriori aumenti, ma ammettono, a volte, di aver comprato più del necessario. “Noi italiani compriamo e mangiamo sempre più del dovuto - aggiunge Giulio - È bene cercare di mangiare le giuste quantità senza necessariamente eccedere, scelta che fa bene anche alla salute e alla linea. I prezzi che arriveranno ad aumentare sono frutto di una grave speculazione, e preoccupano molto. Saremo sicuramente costretti a fare delle scelte e anche delle rinunce, passando dal vivere al sopravvivere purtroppo".

Per non svuotare il portafoglio quindi si ricorrerà a quantità di cibo inferiori, anche acquistato nei discount, che offrono il vantaggio di non pagare il marchio mantenendo la qualità. "Sicuramente scegliere di andare al discount, piuttosto che al tradizionale supermercato, può portare a risparmiare qualcosa - continua Marika - ma anche fare delle spese meno corpose aiuta a contenere le uscite e gli sprechi alimentari. Noi in famiglia preferiamo andare ogni tre giorni, acquistando solo quello che serve effettivamente, evitando così di arrivare a buttare via cibo. Gli aumenti in ogni caso ci sono e porteranno sicuramente al dover fare delle scelte, già in questi mesi abbiamo ridotto di molto l’acquisto del pesce e della carne".

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