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ROVIGO

35 anni di Lemming, il teatro oltre la narrazione

Fino a dicembre un ricco cartellone di appuntamenti per celebrare i lavori teatrali della compagnia

35 anni di Lemming, il teatro oltre la narrazione

ROVIGO - 35 anni di storia del Lemming. Era il 1987, quando Massimo Munaro e Martino Ferrari fondarono il Teatro del Lemming a Rovigo. Da una piccola città di provincia, la compagnia piano piano si conquistò l’attenzione della critica nazionale, proponendo un teatro diverso, onirico e poetico anziché puramente narrativo e, dal 1997 in poi, ideando e affinando una personale poetica chiamata il teatro dello spettatore, basata sul coinvolgimento drammaturgico e sensoriale dello spettatore nell’evento scenico.

Dall’anno della sua fondazione ad oggi sono trascorsi 35 anni e, in occasione di questo importante anniversario, il Teatro del Lemming presenta a Rovigo da settembre a dicembre un cartellone denso di appuntamenti, realizzato grazie al contributo della Regione Veneto e del Mic - ministero della cultura. La programmazione spazierà tra alcuni lavori storici della compagnia, spettacoli di teatro sperimentale proposti da compagnie della scena nazionale, ospitalità di giovani artisti in residenza e sharing degli esiti del loro lavoro.

Il primo evento legato ai festeggiamenti della compagnia sarà il debutto del nuovo lavoro Metamorfosi. Nel labirinto della memoria, che sarà presentato in prima nazionale al Teatro Studio di Rovigo dal 15 al 25 settembre. L’accesso è riservato a 5 spettatori a replica; la prenotazione è dunque obbligatoria.

A compimento di un processo di ricerca durato diversi anni, il lavoro avrebbe dovuto debuttare nel giugno del 2020. Prevedendo però una relazione diretta, prossemica e sensoriale con lo spettatore, all’esplodere dell’emergenza sanitaria, la compagnia era stata costretta a rimandare il debutto e a presentare in questi anni una reinvenzione della prima parte del progetto, dal titolo Di Forme Mutate, adatta e rispettosa delle regole anti Covid.

Come afferma Massimo Munaro, “Nel labirinto della memoria, che presentiamo ora in occasione dei 35 anni di vita del Lemming, rappresenta per noi un tassello importante nella nostra ricerca, riportandoci, dopo due anni, ad un lavoro relazionale e prossemico con lo spettatore”.

Nel labirinto della memoria prevede infatti l’accesso di soli 5 spettatori a replica, che si trovano immersi in un percorso labirintico, che è insieme anche un'immersione radicale, intima e personale nello spazio del rito, del mito e del sogno. Il lavoro è una sorta di summa della nostra poetica, nata con Edipo nel ‘97 ed elaborata sempre in forme diverse negli ultimi 25 anni di vita della compagnia.

Si tratta di un evento dall’allestimento particolarmente complesso. Come afferma Alessio Papa, responsabile tecnico dell’allestimento “abbiamo cercato di trasformare il Teatro Studio in un grande labirinto, sfruttando appieno le potenzialità dello spazio che gestiamo da anni. In questa occasione la gradinata sarà infatti chiusa e lo spettatore si muoverà non solo sul palcoscenico, ma anche nelle sale polifunzionali che lo circondano, perdendosi in un viaggio tra colori, odori e visioni.”

Il costo d’ingresso per "Metamorfosi. Nel labirinto della memoria" è di 15 euro. Lo spettacolo è inserito all’interno del Progetto Cedro Comunità educante Rovigo: l’accesso è quindi gratuito fino a 18 anni compresi. La prenotazione è sempre obbligatoria al numero 0425 070643 o via mail a info@teatrodellemming.it.

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