Attaccato dai lupi: "Sono vivo per miracolo"

OCCHIOBELLO - Che i lupi ormai siano tornati in Polesine non è più un mistero, per nessuno. Il primo avvistamento ufficiale è stato quello di un esemplare di maschio, investito e ucciso in Transpolesana, non distante dallo stabilimento di Amazon. Era maggio del 2021.

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Lo splendido esemplare, avvistato in Transpolesana, dove giaceva esanime, dopo l’urto con un veicolo

Da allora, si sono susseguiti altri avvistamenti e conferme ufficiali, da parte delle associazioni ambientaliste, che hanno ribadito come la presenza del predatore sia, ormai, comprovata nel nostro Polesine. Nel Delta, ma non solo.

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Ora, però, arriva una conferma di tenore completamente differente, da parte di un professionista polesano che assicura di essere sfuggito per un soffio all'attacco di due lupi, avvenuto nella golena di Pontelagoscuro, sulla riva destra del Po.

Tanta paura per Franco Bortolini, 61 anni, dentista, titolare di uno studio odontoiatrico a Santa Maria Maddalena (Occhiobello) insieme al fratello Sergio che, domenica scorsa, transitando in sella alla sua bicicletta in golena, si è imbattuto in due esemplari che, per struttura e colore del manto, il malcapitato ciclista ha pensato fossero lupi. Proprio quei lupi di cui si dice che si sono sempre più diffusi sul territorio polesano, il tutto in base ad una serie di avvistamenti e a quanto fatto sapere dal Wwf.

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Tornando all’episodio lungo l’argine del Po, attraversando un’area verde sulla ciclabile destra Po il ciclista è stato affiancato dai due esemplari, che gli hanno anche morso una scarpa, è stato hanno rincorso e solo dopo un lungo tratto percorso ad alta velocità i due presunti lupi hanno mollato la presa e abbandonato la corsa per manifesta superiorità sportiva di Bortolini.

L’esito di questa esperienza è facile da immaginare. Terrore, una scarpa, e fortunatamente solo una scarpa, rovinata dal tentativo di uno dei due esemplari e un ciclista che prima di tornare a percorrere quel tratto di strada ci penserà davvero due volte. Bortolini ha segnalato l’accaduto ed ha avuto conferme della presenza dei lupi in golena.

Nel pomeriggio però si sono rincorse notizie della presenza, nel medesimo luogo, di una coppia di cane lupo cecoslovacco, molto simili al lupo. La presenza della coppia di cani, avvistata dai passanti, è stata segnalata al canile di Ferrara e gli esemplari, privi di chip di riconoscimento e quindi randagi, sono stati già recuperati.

Resta la pessima esperienza vissuta da Franco Bortolini e, comunque oltre alla possibilità che i lupi cecoslovacchi non siano i responsabili dell’attacco al ciclista polesano, resta il racconto di un’esperienza davvero poco simpatica. Essere assaliti, salvarsi dall’attacco solo perché in possesso di un’e-bike utilizzata alla massima velocità possibile per oltre un chilometro è comunque impegnativo, tornare da una passeggiata rilassante con una scarpa azzannata chiude il cerchio di una domenica vissuta davvero ad alta tensione.

E che siano stati lupi o cani lupo cecoslovacchi davvero non cambia la sostanza dell’esperienza vissuta. Fortunatamente, almeno sotto il profilo dell’incolumità fisica, tutto è andato per il meglio.