Lautaro Bazan Velez è rossoblù

ROVIGO - E’ stato presentato alla stampa il nuovo mediano di mischia della Femi Cz Rovigo Lautaro Bazan Velez. L’argentino è arrivato a Rovigo domenica 2 ottobre, giusto in tempo per seguire, con il ds Polla Roux, al bar Franchin la prima partita in campionato dei Bersaglieri.

Il giovane numero 9 si è già allenato e probabilmente coach Allister Coetzee lo farà debuttare subito contro i Lyons sabato prossimo. Mercoledì mattina al Battaglini la presentazione ufficiale di Lautaro Bazán Valéz con il presidente Francesco Zambelli ed il club manager Andrea Trombini.

Lautaro Bazan Velez ha un curriculum di tutto rispetto: due recenti caps con i Pumas contro Scozia ed Australia, ha conquistato la sua prima medaglia di bronzo nel 2016, partecipando al World Rugby Under20 Championship in Inghilterra. Lo scorso aprile Bazan è stato uno dei protagonisti della vittoria al torneo di Vancouver in Canada nella finale contro le Fiji nella World Series.

Contestualmente all’attività Seven giocava anche a rugby a XV, poi la scelta di dedicarsi solo al XV e la richiesta al suo procuratore Gonzalo Canale, figlio di Alejandro Canale già allenatore e direttore sportivo della Rugby Rovigo. Il lunedì l’offerta della Femi Cz Rovigo, il giorno dopo la firma. Subito dopo la convocazione per i test estivi con la Nazionale maggiore dell’Argentina. Ed ora Michael Cheika, coach degli albiceleste, lo ha già messo in allerta per i test di novembre.

Sabato, con diretta su RaiSport, il mediano di mischia potrà finalmente scendere in campo davanti al suo nuovo pubblico. Due anni di contratto con i Bersaglieri.

"Ti aspettavamo - ha commentato il patron Francesco Zambelli - siamo sicuri che darai soddisfazione alla società e ai tifosi, speriamo che la mediana possa essere più forte di prima. Le sue caratteristiche le conosciamo, è all’altezza della situazione, speriamo che non ci siano imprevisti".

"Sono contento, non vedo l’ora di giocare – le parole di Lautaro Bazan Velez – la città mi è piaciuta, la squadra pure, la gente quando mi vede mi saluta, mi sento già come a casa”.