VOCE
ROVIGO
18.10.2022 - 17:22
ROVIGO - La spesa sarà un salasso: i prezzi dei beni di consumo sono aumentati dell’8,2% con un aggravio per le tasche delle famiglie di quasi duemila euro l’anno. Una cifra ben oltre lo stipendio medio. La situazione è preoccupante e i rodigini non vedono in prospettiva un miglioramento nel far quadrare i conti a casa.
C’è chi già guarda con attenzione ai prezzi, cambiando all’occorrenza supermercato nel caso in cui non sia possibile risparmiare; e c’è anche chi sta iniziando a pensare a fare più di qualche rinuncia per poter far fronte a bollette impazzite e spesa il cui costo non accenna a diminuire, nemmeno per i beni più comuni.
Dice, infatti, Marika: “In casa abbiamo un solo reddito e la situazione non è facile. Fare la spesa è sicuramente uno degli elementi da controllare maggiormente perché i costi sono sempre più alti ed è difficile mantenere tutto tra bollette e altro. Siamo costretti a fare rinunce”.
Lo stesso dice anche Benedetta: “Io sono sempre stata molto attenta ai prezzi, anche in tempi non sospetti. La mia tattica è quella di girare per più supermercati per capire quali sono le offerte migliori. Questo modus operandi sarà ancora più presente se queste sono le prospettive dei prezzi”.
Lia commenta: “La situazione è difficile. Bisogna stare attenti a tutto già adesso, anche agli acquisti quotidiani. Personalmente lo facciamo perché sentiamo che è una necessità concreta. In prospettiva, non la vedo bene: temo che questi aumenti non si placheranno. L’unica speranza che possiamo avere dovrebbe essere nelle istituzioni affinché intervengano per mettere mano alla situazione”.
Conclude Francesco: “La situazione è drammatica, non ho altre parole se non questa per descriverla. Penso soprattutto a chi non riesce nemmeno a pagare le bollette: come farà? Queste storie si sentono sempre più spesso anche nei media nazionali: ci sono persone a cui lo stipendio o la pensione non bastano più tra le bollette e il rincaro della spesa. Basta andare al supermercato per soffermarsi sul prezzo del pane che è alle stelle. Ci sono spese su tutto, se si continua così non so proprio pensare quali condizioni si raggiungeranno”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE