"Giocare il derby per dimostrare chi siamo"

BADIA POLESINE - La speranza era che qualcosa fosse cambiato. Ma nel pomeriggio di domenica scorsa in trasferta, i biancazzurri del Borsari Rugby Badia sono stati sconfitti dal Casale per 27 a 3. In campo si era visto un atteggiamento diverso dopo la seconda giornata di campionato contro il Vicenza, ma è stato solo un fuoco di paglia. 

Il presidente Massimiliano Dolcetto ha spiegato cosa è successo alla squadra e ha presentato gli avversari che arriveranno domenica alle 15.30 ai campi dei Nuovi impianti sportivi di Badia. Nel match valido per la quarta giornata di campionato si giocherà il derby contro il Petrarca Padova.

Come lo scorso anno la stagione del Borsari Badia è partita in salita, subito 3 sconfitte di fila, poi però dopo si è rialzato, che cosa si aspetta per le prossime partite?

"Sapevamo ad inizio stagione che avendo cambiato molto, per diversi motivi, rispetto alla squadra dello scorso anno, aggiungendo diversi ragazzi molto giovani, saremmo partiti con un ritardo maggiore rispetto alle altre squadra, se poi a questo aggiungiamo alcune ragionevoli aspettative di mercato che non si sono realizzate, oltre ad almeno quattro o cinque dei giocatori cardine che per infortunio e problemi di lavoro e studio si aggregheranno alla squadra solamente questa settimana la spiegazione di questa partenza diventa più spiegabile. Personalmente vedo un grande lavoro di tutto lo staff e dei ragazzi. Già a partire da metà agosto vedo un gruppo molto giovane che si sta conoscendo ma siamo molto sereni, sappiamo quelli che sono i nostri obiettivi e prima o poi i frutti sono sicuro che arriveranno".

Domenica arriva il Petrarca che ha battuto in casa il Verona. Che partita si aspetta?

"Arriva la prima della classe, una squadra giovane e molto forte. Tanti giocatori vengono dalle Accademie Federali e diversi sono stati nazionali Under 20, oltre a questo, alcuni ragazzi fanno parte del gruppo del Petrarca che milita in Top 10. L’aspettativa è quella di vedere da parte nostra una attitudine diversa dalle altre partite viste finora e soprattutto un maggiore sacrifico da parte di tutti. Indipendentemente dal risultato finale, togliamo tutti gli alibi: giocare questo derby è l’occasione giusta per dimostrare chi siamo".