Subito il derby per il nuovo coach

ROVIGO - Si chiude una delle settimane più calde per la Femi Cz Rovigo. L’inaspettato addio di Allister Coetzee ha indubbiamente spiazzato tutti. Meno la decisione di viale Alfieri di affidare la squadra ad Alessandro Lodi.

Lodi è entrato nell’entourage di Coetzee lo scorso anno a campionato in corso quando si era sentita la necessità di avere un tecnico capace che riuscisse a trasmettere e a “italianizzare” il Coetzee-pensiero.

Un tecnico benvoluto da tutta la squadra. Non solo dai giocatori della linea veloce ma anche dagli avanti che in Alessandro Lodi hanno trovato una persona competente, sempre pronta a mettere gli interessi della squadra davanti a tutto.

Non a caso, dopo la notizia delle dimissioni di Allister Coetzee, la convergenza sul nome di Alessandro Lodi quale nuovo timoniere della Femi Cz Rovigo è stata unanime. Tanto che il presidente Francesco Zambelli, pur ammettendo di non conoscerlo bene, sentito i pareri dei suoi collaboratori, non ha esitato un attimo nell’affidare i Bersaglieri al tecnico rodigino.

Alessandro Lodi concluderà la sua prima settimana di head-coach della Femi Cz Rovigo per poi ritrovarsi lunedì per preparare con la squadra il 174esimo derby d’Italia in occasione della 5° giornata del Peroni Top10. Match in programma sabato 12 novembre al Plebiscito che sarà trasmesso in diretta da RaiSport oltre che da Elevensport.

Certo non poteva esserci debutto più tosto per Alessandro Lodi che seppur nelle proprie aspirazioni aveva quella di guidare un giorno la Rugby Rovigo ora quest’aspirazione è diventata realtà e ha la possibilità di mettersi in gioco.

Sicuramente in questo momento il nuovo tecnico rossoblù è indubbiamente uno degli allenatori meno invidiati. Prendere l’eredità di un mostro sacro come Allister Coetzee, in quella che doveva essere la sua seconda stagione alla guida dei Bersaglieri, ci si attendevano risultati altisonanti. E considerato che lo scorso anno la Femi Cz Rovigo era giunta seconda per migliorarsi poteva avere solo un risultato…

Ora Alessandro Lodi, con l’umiltà che l'ha sempre contraddistinto, si è rimboccato le maniche e si è messo subito al lavoro, tanto da saltare la conferenza stampa di presentazione per proseguire con la seduta di allenamento. Quando è stato chiamato dal presidente Zambelli che gli ha consegnato le redini della squadra, ha capito il momento e si è preso le sue responsabilità e ancora una volta ha messo davanti gli interessi della squadra rispetto ai propri. E ad Alessandro Lodi non possono che andare gli auguri di tutti.