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ROVIGO

Cgil presenta il nuovo servizio di supporto

Apre lo sportello dedicato all'aiuto psicologico per i lavoratori

ROVIGO - Uno sportello di supporto psicologico dedicato al mondo dei lavoratori, il nuovo servizio attivato da Cgil. “Lo sportello benessere psicologico e lavorativo vuole essere punto di riferimento per le lavoratrici ed i lavoratori che possono manifestare un malessere psicologico sul posto di lavoro - ha spiegato Pier Alberto Colombo, segretario Cgil locale - e sarà affidato a Serena Mori, psicologa professionista”.

Un fenomeno, quello del disagio psicologico sul posto di lavoro, che negli anni ha visto un significativo aumento di segnalazioni. “Sia in ambito pubblico che privato - ha proseguito Colombo - Lo sportello si occuperà di fare un'analisi preliminare per capire se quello che viene segnalato è effettivamente legato al luogo di lavoro. In caso lo sia si interverrà per rimuovere le cause, ovviamente nei casi più gravi si intraprenderà un percorso legale specifico. È un servizio importante che va a sostegno delle lavoratrici e lavoratori perché i danni possono essere importanti, ma può essere anche molto utile al datore di lavoro stesso”.

Per migliorare ed estendere le sue funzioni Cgil intende anche coinvolgere le aziende che desidereranno creare percorsi aziendali interni. “L'idea è di ampliarne l'attività nei prossimi mesi, con progetti che coinvolgano aziende ed enti pubblici per sviluppare insieme attività che consentano modalità di prevenzione, rispetto alla creazione di certi meccanismi che poi causano il problema”, ha specificato. Stress che a volte non è facilmente individuabile come ha spiegato la psicologa coinvolta.

“Sono psicologa e psicoterapeuta, in formazione sistemica relazionale - ha continuato Mori - specializzata in mediazione, quindi risoluzione e ricerca delle strategie per risolvere i conflitti tra più parti. Lo stress da lavoro correlato è quella sofferenza che si percepisce nel mondo del lavoro, spesso individuato con reazioni più o meno visibili, quindi riscontri fisiologici, cognitivi, emotivi e dei comportamenti. Il ruolo dello psicologo è individuare se ci sono difficoltà e malfunzionamenti dal mondo del lavoro o se questo stress è concausa di comportamenti propri della personalità o del vissuto della persona”.

Obiettivo del percorso è fare una prima valutazione ed offrire un sostegno alla persona fragile. “Si cerca di accompagnare la persona - ha concluso - per permetterle di ritrovare le risorse necessarie per uscire da questo tunnel. Un aspetto importante è quello mediativo. Dare strumenti di sensibilizzazione alle aziende significa avere uno strumento che permette di limitare queste difficoltà”.

Lo sportello di Cgil sarà quindi aperto a tutti gli utenti che pensano di necessitare del servizio, che riscontreranno eccesso di stress o disagio nel luogo di lavoro, difficoltà comunicative o situazioni di conflitto con datori di lavoro oppure colleghi, difficoltà a conciliare vita privata e professionale o che semplicemente vivono l'ambiente di lavoro come un luogo di frustrazione.

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