Nel derby d'Italia cedono i Bersaglieri

ROVIGO - I Bersaglieri cadono a Padova dopo essere stati in vantaggio per un tempo e mezzo. Brutto ko per i rossoblù, che sono stati in vantaggio, sul difficile terreno del Plebiscito, per quasi 70 minuti. Fatale, però, l'incapacità della Rugby Rovigo di sfruttare la superiorità nella ripresa (giallo per De Masi) e alla fine, ristabilita la superiorità numerica, i tuttineri ribaltano la partita. Finisce 23-15.

Il Petrarca si aggiudica così un derby d'Italia poco spettacolare, combattuto essenzialmente sul piano fisico. Una partita che, nonostante la grande tensione agonistica tra due squadre da sempre rivali (e che da due anni di file si giocano la finale scudetto, con una vittoria a testa all'attivo) i Bersaglieri sembravano essere in grado di indirizzare nel modo giusto

Subìto il primo calcio, e passati in svantaggio per 3-0, i rossoblù hanno infatti risposto mettendo tra i pali cinque calci di fila nel primo tempo. Peccato soltanto per la meta finale dei tuttineri che, a tempo scaduto, ha fissato il punteggio al termine della prima frazione sul 10-15 a favore dei Bersaglieri.

Nella ripresa, prima il Petrarca va con successo tra i pali, poi, dopo pochi minuti, giallo per il petrarchino De Masi, e partita che sembra mettersi in discesa per gli uomini di coach Lodi, all'esordio sulla panchina rossoblù. Soltanto un'illusione: nel periodo di superiorità, infatti, la Rugby Rovigo non è riuscita a segnare nemmeno un punto, restando inchiodato sul 10-15.

Una volta ristabilita la parità, il Petrarca ha alzato il livello della pressione arrivando alla meta decisiva, al 68'. Allo scadere, forcing per la meta dei padroni di casa concluso con un calcio, trasformato: finisce 23-15 e al Rovigo restano soltanto i rimpianti.