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Montemauri, il rossoblù che conquista le Posse

I tifosi hanno eletto e premiato Giovanni Montemauri come "Bersagliere di giornata" nel derby d'Italia

ROVIGO - Tra gli spogliatoi del rugby italiano aleggia una leggenda: nessun tifo è come quello rossoblù. Una leggenda che si trasforma in una piacevole realtà quando diventi un Bersagliere e arrivi a giocare proprio a Rovigo, la città in mischia per eccellenza. 

Lo racconta Giovanni Montemauri, rugbista che dalla capitale è volato a Rovigo per entrare in rossoblù. Il mediano d'apertura è stato eletto "Bersagliere di giornata" dalle Posse Rossoblù durante l'ultimo derby d'Italia, che ha visto la Rugby Rovigo Delta sfidare il Petrarca Padova al Plebiscito. 

"Cosa c'è di meglio dell'essere premiati dai propri tifosi? Io vengo da Roma e del tifo a Rovigo avevo già sentito parlare molto - racconta ai nostri microfoni il Bersagliere - Ricevere concretamente un premio dai tifosi rossoblù è qualcosa di indescrivibile. E' il secondo premio che mi consegnano, ma ogni volta è come fosse la prima. Da quando sono arrivato al Club, i tifosi rodigini mi hanno fatto sentire a casa, mi fa piacere stare in loro compagnia scambiare due chiacchiere. Se devo tirare le somme finora, tra staff, compagni e tifosi, va veramente tutto alla grande".

Archiviato il derby d'Italia, però, i Bersaglieri si sono già messi al lavoro per preparare la delicata gara di sabato 19 novembre, in scena al Battaglini alle 16. "Contro il Valorugby sarà una partita soprattutto fisica - ci anticipa Montemauri - un altro scontro ai vertici com'è stato con il Petrarca. Questa volta giocheremo in casa, quindi dovremo sicuramente conquistare una vittoria per noi stessi, per il gruppo, ma soprattutto per i nostri tifosi. Siamo pronti a tutto!".  

"Giovanni questo premio se l'è meritato - ha esordito Stefano Padoan, presidente delle Posse Rossoblù - Durante tutta la partita, e per le dinamiche realizzate, Montemauri è stato il giocatore che per noi tifosi ha raggiunto il punteggio più alto nei voti. Vi racconto un aneddoto che ho riferito anche a Giovanni: durante il match, al terzo o quarto calcio, ho detto ai tifosi lì presenti con me 'Se riesce a centrare anche questo, gli diamo la bottiglia'. Non so se mi abbia sentito - scherza il presidente - ma è stata veramente così. Ed eccoci qui, ospitati al Gas Cafè di Rovigo, a premiarlo per il suo talento e per la sua ottima performance!". 

E così la leggenda che tutta Italia conosce, diventa sempre più reale. "Spingiamo anche noi quando i giocatori spingono in mischia, durante i calci effettuati fremiamo affinché la palla voli dentro i pali, noi ci siamo e ci saremo sempre per i nostri Bersaglieri - ha affermato il presidente con orgoglio, pronto a presentare i prossimi appuntamenti - La prossima iniziativa delle Posse sarà organizzata in collaborazione con la Monti Rugby Rovigo Junior. Sabato, durante il match contro il Valorugby, abbiamo invitato i piccoli atleti rossoblù sugli spalti con noi per un tifo ancora più caloroso e colorato, supportando così i nostri beniamini e lo sport che tanto amiamo".

Il premio consegnato dalle Posse per il "Bersagliere di giornata" è la birra artigianale Vojo, della birreria del rodigino Stefano Oliviero. "Per me è un grande onore essere qui - ha dichiarato l'ex rugbista, che ha fondato la sua azienda proprio alle porte di Rovigo - Un orgoglio poter partecipare con questo piccolo presente alla bella iniziativa organizzata dalle Posse, dalla grande tifoseria rodigina. Spero che insieme a tutte le attività che ci sono nel nostro territorio si riesca a creare una mischia forte, per valorizzare non solo il rugby ma anche tutti gli altri sport che rendono viva e unita la nostra città". 

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