VOCE
ROVIGO
07.12.2022 - 17:30
ROVIGO - Crescono i numeri dei casi influenzali a livello nazionale e in Polesine. Un'influenza arrivata in anticipo di circa un mese, il cui picco massimo è previsto proprio per le festività natalizie.
L'invito alla cittadinanza, soprattutto ai più fragili, è di aderire alla campagna vaccinale promossa dall'azienda Ulss. Campagna che al momento sta dando buoni risultati, confermando la grande sensibilità dei polesani sul tema salute. “La campagna per il vaccino antinfluenzale sta dando esisti positivi - afferma Patrizia Simionato, direttore generale dell'azienda Ulss 5 - Nonostante sia iniziata da poco il Polesine ha risposto bene, come già accaduto per le diverse campagne di vaccinazione precedenti, come quella Covid”.
Iniziata circa metà ottobre, proseguirà fino a fine mese, ma la dirigenza conferma che per coloro che non hanno potuto farla sono previste proroghe anche per i mesi successivi. “Una campagna che, pur non essendo ancora terminata, registra un ottimo trend - prosegue Federica Fenzi, direttore del servizio di igiene e sanità pubblica - Abbiamo superato il numero delle dosi assegnate e stiamo integrando con dosi aggiuntive in base alla domanda, per dare seguito all'erogazione rispetto alle richieste”.
Per la campagna l'azienda Ulss ha acquistato da Azienda Zero 57.800 dosi ed i vaccinati sono 42.648. “Ricordiamo che il vaccino è consigliato alle persone in specifiche fasce di età e a coloro considerati a rischio - specifica Fenzi - ovvero ultra 65 enni e bambini da 6 mesi a 6 anni, fasce di età che registrano una tendenza in aumento sulla vaccinazione. Per loro e per i pazienti fragili la vaccinazione è gratuita”.
Il vaccino coprirà quindi gli effetti del nuovo virus influenzale, che da circa un mese sta chiudendo in casa molte famiglie, anche con sintomi importanti. “La novità di quest'anno è che sono disponibili 6 tipologie diverse di vaccini, che coprono il virus che sta circolando, ovvero quello dell'influenza Australiana - continua - La campagna sta impegnando in maniera significativa i medici di medicina generale che con il 90% delle dosi somministrate stanno dando un contributo davvero alto. Ma impegnati sono anche i pediatri e, per sensibilizzare le famiglie a vaccinare i più piccoli, Ulss ha inviato un sms ai genitori, un'azione che ha funzionato registrando un aumento delle vaccinazioni nei bambini”.
Coinvolte anche le strutture residenziali, tra le prime indicate della Regione Veneto a cui garantire il vaccino. “Circa il 48% degli ospiti sono stati vaccinati, di cui più della metà sono ultra 65enni - conferma - ma il dato è in continua variazione. I pazienti, infatti, possono essere vaccinati solo se in buona salute o in presenza di precisi criteri medici. Ci aspettiamo un aumento di questa percentuale. Per quanto riguarda gli operatori sanitari nostri dipendenti, la percentuale è del 20,8%. Cercheremo di sensibilizzare gli operatori nell'adesione alla campagna”. Coinvolte anche 39 farmacie del territorio, che potranno eseguire il vaccino sia a coloro che ne hanno diritto gratuitamente sia a coloro che lo eseguiranno a pagamento.
“La vaccinazione discende da accordi nazionali che individuano il target di cittadini che possono eseguirlo in farmacia - aggiunge Roberta Rampazzo, direttore dell’unità organizzativa complessa di farmacia ospedaliera - ovvero i cittadini maggiori di 18 anni, anche soggetti fragili fino ai 54 anni. Alle farmacie sono state consegnate 2mila dosi per entrambe le tipologie e hanno già effettuato 240 somministrazioni”.
L'invito dell'azienda Ulss è quindi di aderire, perché significa contenere i sintomi ed evitare di appesantire le strutture ospedaliere. “Ricordiamo che vaccinarsi è importante e non è pericoloso - conclude Marcello Mazzo, direttore dei servizi socio sanitari - E’ importante aderire per tutelare la nostra salute e quella degli altri, perché attenua i sintomi, con meno possibilità di ricadute sul sistema sanitario”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE