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LA NOVITA'

Arriva la nuova tariffa dei rifiuti

L'annuncio in consiglio comunale

Rivoluzione differenziata porta a porta, ci siamo!

Soppressa la Tari, dalla prossima settimana arriva la Tarip, la tariffa puntuale sui rifiuti. E’ stata infatti approvata ieri in consiglio comunale l’eliminazione del precedente tributo insieme all’adozione del nuovo regolamento che stabilirà la somma da pagare in base a quanti rifiuti ha effettivamente prodotto il cittadino e non più con tariffe standard. Era uno dei tasselli fondamentali del nuovo sistema di raccolta e dal prossimo anno sarà realtà.

“Ci siamo dotati di un sistema adeguato per misurare quanto prodotto - ha spiegato l’assessore alle Politiche tributarie Pavanello - prima ad incidere sul costo erano anche i metri quadrati dell’abitazione e il numero dei componenti familiari mentre ora è solo il numero dei membri della famiglia, chi ha una casa grande non sarà quindi penalizzato come prima. Un’altra novità sono le detrazioni fiscali per le utenze non domestiche che ora saranno soggette ad Iva”.

A scendere ulteriormente nei dettagli è stata l’assessore all’ambiente Merlo: “La Tarip viene costruita con una serie di voci che tengono conto di costi fissi e costi variabili, sarà simile alla bolletta dell’acqua e lo stesso varrà, con le dovute distinzioni, anche per le utenze non domestiche. Non è facile calcolare una tariffa ma il regolamento ci permetterà di stabilirla in modo più oggettivo e con criteri più precisi. I costi fissi si compongono di una serie di servizi a favore di tutti come il passaggio degli automezzi deputati alla raccolta. I costi variabili sono invece relativi al verde e agli svuotamenti ulteriori del secco, rispetto a quelli standard. Il calcolo del verde in particolare farà parte dell’ammontare complessivo".

"Bisogna precisare anche che 35 euro non è il costo del servizio verde, che costerebbe molto di più, ma è una quota per contribuire al servizio generale. Per il secco invece gli svuotamenti standard consentiti variano in base al nucleo familiare, oltre a questo numero gli svuotamenti extra saranno addebitati sulla Tarip. Consiglio ai cittadini di conferire il sacco del secco quando è pieno e non a metà in modo da ottimizzare il servizio e risparmiare. Sarà importante continuare a differenziare al meglio per ridurre la frazione non riciclabile con un vantaggio per l’ambiente e anche in termini economici".

"Noi oggi partiamo dal 65% di raccolta differenziata, in città siamo al 50% e nelle frazioni oltre il 70%. L’obiettivo è raggiungere almeno l’80%. Il secco è il materiale più inquinante, più costoso e che crea più problemi e deve essere ridotto il più possibile differenziando correttamente. Accompagneremo i cittadini informando e comunicando correttamente”.

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