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ROVIGO

Via i pini da piazza XX Settembre

Sostituiti da 28 lecci. L'assessore Merlo: “Presto i lavori, ci saranno alberi più resistenti e non a rischio caduta”

Le campane suonano per i nuovi nati

La Rotonda

ROVIGO - Via i pini marittimi da piazza XX Settembre. E al loro posto saranno piantati due filari di lecci. Cambio di alberature, e quindi di disegno prospettico, per una delle piazze storiche della città, sulla quale si affaccia il tempio della Rotonda, uno dei simboli di Rovigo.

E’ la stessa Dina Merlo, assessore comunale all’ambiente a spiegare che “il progetto predisposto ha già ottenuto l’ok della Soprintendenza di Verona, nel giro di alcuni giorni probabilmente già il 15 gennaio, partiranno i lavori”.

La decisione di sostituire gli alberi di piazza XX Settembre è stata presa dalla giunta comunale per motivi di messa in sicurezza dell’area. Alcuni Pini marittimi, infatti sono caduti nel corso degli ultimi mese, altri, qualche settimana fa, sono stati asportati perché giudicati malati e instabili. Ed ecco allora che è stato deciso di sostituire anche i pini rimasti, ma che, con tutta probabilità, non avrebbero avuto vita lunga, con altre alberature più resistenti.

“Abbiamo optato per i lecci - continua l’assessore - perché sono una specie autoctona, ed inoltre più resistente. La chioma si svilupperà meno in larghezza rispetto ai pini marittimi e sarà quindi meno soggetta allo sradicamento causato da forti raffiche di vento”. La sostituzione dei pini cambierà la visuale della piazza, nel senso che la chioma degli alberi sarà meno invasiva rispetto alla visione del tempio della Rotonda. In tutto i lecci saranno 28.

Nelle scorse settimane la rimozione dei pini marittimi malati aveva sollevato numerose polemiche da parte di alcuni cittadini che non avevano compreso che si trattava di piante colpite dalla malattia degli alberi e che ne avrebbe provocato la probabile caduta.

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