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Renoir a Rovigo, "Un bene per il commercio"

Inizia l'attesa per i commercianti convinti di un indotto positivo. "Ci aspettiamo grandi numeri"

ROVIGO - Dopo il successo delle ultime mostre, partendo dall’arte astratta di Kandinskij e arrivando alla fotografia di Robert Capa, palazzo Roverella è pronto ad accogliere una nuova importante esposizione che richiamerà in città molti turisti.

“Pierre-August Renoir: l’alba di un nuovo classicismo” è la mostra che verrà inaugurata il 25 febbraio e allieterà tutta la primavera fino ad arrivare al 25 giugno. I commercianti sono concordi nel ritenere che sarà un bel momento per il centro storico.

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Daniele dell’attività Ottica Toffoli, a pochi passi da palazzo Roverella, afferma: “La mostra attira più visitatori quando il nome è eclatante. Renoir sarà sicuramente un successo anche perché arriva nel periodo primaverile con le giornate più lunghe più belle. Per quanto diversa, comunque quest’ultima su Robert Capa ha richiamato molte persone. Tanti vengono da fuori, da tutto il Veneto o da oltre i confini regionali, quindi il movimento c’è. Noi di solito ci adeguiamo realizzando un tessuto in microfibra per la pulizia degli occhiali con l’immagine del quadro più noto o che la fondazione Cariparo vuole promuovere per la mostra. Lo consegniamo gratuitamente a chi le chiede e noi ne conserviamo una per periodo. È un’idea che ci dà grande soddisfazione”.

“La mostra in corso - spiega Giorgia di Libraccio - ha fatto arrivare in città un buon afflusso di gente, maggiore rispetto al solito, ma mai come quando c’è stata l’esposizione con Kandinskij. Siamo sicuri che anche questa su Renoir, dato il nome dell’artista, farà gli stessi numeri. È un’ottima offerta tanto per la nostra attività quanto per la città intera. Noi ci adeguiamo facendo vetrine che richiamano la mostra”.

Marta dal negozio Angeli 6 aggiunge: “La mostra di Capa, come afflusso, è stata più contenuta rispetto a Kandinskij ma comunque è andata bene. Entravano tante persone a chiedere informazioni e ciò ha generato un piccolo indotto. Sicuramente Renoir sarà molto attrattivo e noi ci adegueremo facendo aperture straordinarie la domenica per poter permettere anche ai visitatori di avere l’attività aperta”.

Infine Aurora di Anna Maria Boutique commenta: “Siamo sempre contente quando ci sono le mostre perché portano tanta gente che entra per chiedere informazioni e poi magari si ferma per comprare qualcosa. Forse bisognerebbe mettere qualche indicazione in più per la città perché i turisti possano meglio orientarsi. In ogni caso noi siamo molto felici”.

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