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Così i Bersaglieri hanno spento le Fiamme

Un match combattutissimo. Ora i rossoblù scavalcano il Colorno e si mettono al secondo posto in classifica

Così i Bersaglieri hanno spento le Fiamme

ROVIGO - Nella sfida tra le terze in classifica Femi Cz Rovigo e Fiamme Oro, con la possibilità di scavalcare in seconda posizione l’Hbs Colorno battuto a domicilio dal Petrarca Padova, a sorridere sono i Bersaglieri che vincono per 26-10 al termine di un match combattutissimo.

Buona partenza della Femi Cz Rovigo che, al 3’ dopo aver vinto una touche dentro i 22, vede la linea veloce trovare il giusto pertugio con figiano Iliesa Ratuva Tavuyara fare il buco per poi passare l’ovale a Giovanni Montemauri che schiaccia in meta. La stessa apertura va per il 7-0. E Montemauri è preciso anche al 10’: 10-0.

Al 13’ galoppata di 40 metri di Edo Lubian fermato a pochi passi dalla linea di meta. Al 17’ Carlo Canna accorcia le distanze: 10-3. Al 20’ le Fiamme Oro si rendono pericolose a seguito di due lanci sbagliati in touche che permettono ai cremisi di giocarsi la touche nei 22 rossoblù. Fiamme Oro che approfittano di un grave svarione della panchina che non provvede a cambiare velocemente Van Reenen uscito per infortunio.

Così dalla successiva touche le Fiamme allargano subito in gioco andando in meta con Marinaro. Canna per il 10 pari. Nel momento difficile della partita è la difesa rossoblù a tenere a galla la Femi Cz Rovigo che però con un Cadorini in giornata no sui lanci continua a regalare palle giocabili agli avversari, togliendo un’importante fonte di gioco ai Bersaglieri. Ed è grazie all’importante lavoro difensivo che al 33’ Montemauri trova il piazzato del 13-10.

Al 35’ è Iliesa Ratuva Tavuyara a dare una smossa alla squadra e trova un buco di oltre 30 metri. Da qui arriva una penalty-touche che, dopo una serie di pick and go, vede Paolo Steolo schiacciare in meta. Montemauri per il 20-10. Risultato col quale si va al riposo. La ripresa inizia con la Femi Cz che non cambia il proprio trend cercando di mettere pressione le Fiamme Oro inducendole al fallo. Al 3’ Montemauri piazza il 23-10. Occasione che l’apertura rossoblù non fallisce anche all’11: 26-10.

Le Fiamme ci provano ma sbattono contro il muro rossoblù e questo permette alla Femi Cz Rovigo di mantenere il vantaggio. Tra i rossoblù in difesa emerge la determinazione di Enrico Giulian che al 30’ salva una meta ormai fatta dei cremisi. Nei minuti finali una stoica Femi Cz Rovigo si riversa nella metà campo cremisi facendo scorrere il tempo che manca al fischio finale che regala vittoria e 4 punti ai rossoblù che salgono in seconda posizione. Nominato player of the match il rossoblù Iliesa Ratuva Tavuyara.  

Femi-Cz Rovigo: Diederich Ferrario (cap.); Sarto (60’ Stavile), Tavuyara, Van Reenen (23’ Uncini), Bacchetti (63’ Visentin); Montemauri, Chillon; Cosi (70’ Munro) , Lubian (56’ Casado Sandri), Sironi; Lindsay, Steolo; Pomaro (57’ Theys), Cadorini (Giulian), Quaglio (57’ Lugato). All.: Lodi

Fiamme Oro Rugby: Menniti-Ippolito (70’ Fragnito); Forcucci, Biondelli, Vaccari (51’ D'Onofrio G.), Guardiano; Canna, Marinaro (cap.) (56’ Piva); De Marchi (51’ D'Onofrio U.), Chianucci, Vian; Chiappini (51’ Stoian), Cornelli M.; Mancini-Parri (60’ Iovenitti), Kudin (55’ Moriconi), Zago (60’ Barducci). All.: Castagna

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