VOCE
ROVIGO
30.01.2023 - 19:28
ROVIGO - Rovigo e il Polesine sono un territorio per giovani o per vecchi? E se Rovigo non è una città per giovani, cosa si potrebbe fare per migliorarla?
Il fenomeno della denatalità è in crescita perché, sin da ragazzi, i rodigini si spostano o per motivi di lavoro o per motivi di studio. Le famiglie con bambini piccoli se ne vanno. Troppe poche le occasioni, anche di socializzazione, che offre la città. Per la maggior parte dei cittadini il capoluogo polesano e, in generale, il territorio del Polesine, non offrono attrattive né motivi per rimanere qua. È dunque normale che tutti se ne vadano.
Dice infatti Diego: “Oggettivamente si dovrebbero fare più iniziative atte ad attrarre i giovani. Non bastano i festival, bisogna fare anche altro. Anni fa ricordo che in centro facevano manifestazioni sportive che attiravano bambini da tutto il territorio che a loro volta richiamavano i genitori e dunque la città si popolava. Perché poi è tutto un giro: si viene in piazza, si acquista nei negozi, si vive il centro che invece adesso è molto vuoto. Poi ci sono tante cose, ad esempio i parcheggi gratuiti, a cui si potrebbe pensare. Credo sia necessario iniziare dal piccolo, anche solo dalla manutenzione di strade e piante. La città deve essere più attrattiva nelle piccole cose, nella sua immagine: bisogna far vedere che c’è vita, che c’è benessere”.
Rosanna dice: “Io ho frequentato Rovigo per tanti anni per svago ma anche per università. Nel tempo, però, si è spenta. Non l’ho mai reputata una città molto attrattiva e penso che ultimamente lo sia ancora meno soprattutto per giovani e per famiglie appena nate. Bisogna creare momenti ricreativi maggiori e coinvolgenti anche per i più piccoli o per fasce d’età più giovani”.
E Nicola aggiunge: “Non è un territorio che attrae i giovani e bisogna muoversi per ottimizzare delle accortezze. Penso, ad esempio, al fatto che sia l’unica città d’Italia che non ha il servizio notturno dei taxi. Mancano, dunque, servizi base utili per la cittadinanza”.
A concludere è Matteo: “Rovigo rispetto a molti anni fa è abbastanza morta. È diventata desolata con pochi eventi. C’è molto poco in giro soprattutto per i giovani. Per ravvivarla credo che bisognerebbe fare qualcosa di più coinvolgente con un appoggio da parte di tutti, senza schierarsi per essere tutti d’accordo. È un peccato perdere questa città e questo territorio essendo luoghi storici che meritano molto di più”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE