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L'incontro

Vittorino Andreoli e la sua lode alla terza età

"Non è una decadenza, ma una tappa della vita, che è come una retta"

Vittorino Andreoli e la sua lode alla terza età

ROVIGO - Vittorino Andreoli psichiatra di fama internazionale a Lendinara ha riempito il teatro Ballarin con la sua lectio tra juventus e senectus.

"Ho tanta voglia di raccontare che noi vecchi non vorremmo la guerra, e non è poco, vorremmo poter stare insieme e ascoltare tutto quello che è depositato nella memoria, che ha una grandissima vita".

E ancora: "Si pensa che la vecchiaia sia un periodo di lenta degenerazione, di perdita, come se ci fosse un periodo di crescita e poi una decadenza, invece la vita è una retta, distinta in tante fasi e la vecchiaia è appunto un ultimo periodo".

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