Un'antenna gigante in Tassina

ROVIGO - “Ancora una volta l'amministrazione Gaffeo si dimostra insensibile alle esigenze del territorio. Da qualche giorno il quartiere Tassina è vittima di uno scempio senza precedenti. Infatti nelle scorse ore i residenti della zona si sono svegliati e si sono trovati nelle immediate vicinanze delle loro abitazioni un’antenna mobile alta diverse decine di metri che svetta nel pieno centro del quartiere. Sono arrivate numerose lamentele e richieste di spiegazioni in relazione al posizionamento di questo ‘elefante’ del quale pochi, per non dire nessuno, sapevano”.

Sono le parole del capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale del capoluogo, Mattia Moretto. Che, introdotta la vicenda, chiede spiegazioni all’amministrazione comunale. “Pur affermandomi assolutamente favorevole alla tecnologia - spiega Moretto - non posso, però, non sottolineare come una struttura così impattante dovesse essere preceduta da un dialogo tra amministrazione comunale e cittadinanza; dialogo che, a detta dei numerosi residenti della zona che mi hanno contattato, non vi è stato".

"Vogliamo pensare allo stato d’animo di chi, aprendo i balconi delle proprie abitazioni o passeggiando lungo la pista ciclabile Baden Powell, possa trovarsi ad ammirare questo orrore?”.“Per non parlare di quegli imprenditori e singoli privati che avevano l’intenzione di investire in un’area, la Tassina; quanto questo pennone inciderà in negativo nella scelta di un compratore alla ricerca di una casa? Di quanto scenderà il valore d’acquisto di un immobile in questa zona? Si poteva, forse, condividere su un’antenna già esistente più gestori, evitando di innalzare un pennone di tale portata?”.

“Ecco tutti questi motivi mi portano a sostenere come ancora una volta si sia dimostrata una marcata insensibilità e assenza di conoscenza del territorio e dei suoi abitanti da parte dell’amministrazione comunale. Ritengo che quell’antenna potesse essere posizionata in altri luoghi”. In precedenza anche molti cittadini della Tassina, ed il comitato civico, avevano chiesto spiegazioni per quell’inaspettata nuova antenna.