Cerca

ROVIGO

La bellezza negli occhi delle donne

Via al bando per il concorso corto teatrale per l’edizione 2023 di Donne da Palcoscenico

La bellezza negli occhi delle donne

ROVIGO - È online il bando per il concorso Corto teatrale Site-specific per l’edizione 2023 di Donne da palcoscenico, ideato e creato in collaborazione con Comune di Rovigo e Fondazione Rovigo Cultura. Il concorso, intitolato "Donne da Palcoscenico: nel chiostro, storia e bellezza negli occhi delle donne", si propone di selezionare progetti artistici rappresentabili dal vivo, utilizzando come scenografia il secondo chiostro del complesso monumentale del monastero degli Olivetani di Rovigo.

Novità del 2023 è l’apertura a una dimensione interartistica delle proposte, che possono essere proposte da gruppi o singoli sia di provenienza nazionale che internazionale. Spazio dunque alla commistione complementare tra teatro, danza, teatro-danza, musica, monologo, performing art, mimo, cabaret, stand up comedy, musical, physical theatre.

Il concorso si propone come motore per la creazione artistica e per la valorizzazione di un patrimonio rodigino del Chiostro del monastero degli Olivetani, edificato nel XIII secolo quando divenne Domus Umiliata e ospitò il movimento evangelico degli Umiliati. È un luogo che dal 2020 ha ospitato la rassegna Donne da Palcoscenico e che da sempre suscita emozioni.

Il lato del femminile, come nelle precedenti edizioni, non dovrà mancare nei lavori che verranno presentati e sarà il filo rosso che legherà le proposte che verranno valutate e selezionate. I tre finalisti premiati riceveranno un premio in denaro e potranno rappresentare il proprio lavoro nella rassegna 2023, in programma per il mese di giugno, quando proprio gli spettatori decideranno il podio finale.

Il vicesindaco e assessore alla cultura Roberto Tovo spiega che “l’amministrazione comunale di Rovigo appoggia con piacere e con orgoglio anche per il 2023 il progetto culturale di Minimiteatri, che continua a promuovere la ricerca teatrale e performativa, unita alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico della nostra città”.

Letizia E.M. Piva, direttore artistico di Minimiteatri: “Devo dire che la competizione non è nelle mie corde. Ho creato questo concorso con l’intento di offrire opportunità, condividere la bellezza spirituale dell’ex monastero olivetano, ritrovarsi intorno alla cultura e al teatro, sostenere la creatività delle artiste. La competizione, quindi, come occasione di conoscere nuove, splendide persone e come spazio per confrontare idee”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400