IN 3 MINUTI - 22/02/23

AUTO CONTRO IL VELOX, GRAVE UNA DONNA

Uno schianto tremendo contro il muretto di recinzione di una casa dopo avere divelto il velox a bordo strada. E' gravissima una donna estratta dalle lamiere della propria auto in via don Milani, la provinciale che da Borsea porta fino a Ceregnano. L'incidente si è verificato pochi minuti dopo le 14 di oggi. La donna, che viaggiava sola in auto, ha improvvisamente perso il controllo della propria Mercedes. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco, la polizia locale e l'ambulanza del 118. Una volta estratta la donna dalle lamiere dell'auto, e viste le sue condizioni di salute decisamente gravi, è stato fatto arrivare sul posto l'elicottero del 118 che ha provveduto a prenderla a bordo per il trasporto all’ospedale di Padova. E’ in prognosi riservata.

RIVOLUZIONE TARIP… ECOAMBIENTE LA SPIEGA AI CITTADINI

A poco meno di un mese dalla partenza ufficiale della nuova modalità di tariffazione della gestione dei rifiuti, Ecoambiente organizza una serie di incontri, dedicati alla cittadinanza, per spiegare come verrà effettuato il calcolo della nuova tariffa e rispondere alle domande e curiosità degli utenti. Giovedì 23 febbraio, alle 21 nella sala Bisaglia del Censer, il primo appuntamento per spiegare la tariffa puntuale. “Un nuovo criterio di calcolo dei rifiuti - ha spiegato l’assessore Dina Merlo - approvato dal consiglio di bacino. Invitiamo tutti i cittadini a partecipare perché prossimamente si modificherà l'assetto delle modalità di attribuzione della bolletta dei rifiuti".

SCOPERTA LA FRODE DELLE MASCHERINE

Immesse sul mercato in periodo Covid in maniera irregolare. Un’indagine complessa, durata diversi mesi, quella portata a termine dai finanzieri del Comando Provinciale di Rovigo, che si è conclusa con la denuncia del rappresentante legale di un’azienda operante nel Polesine per frode in commercio. Durante l’emergenza erano state importate quasi 200.000 mascherine chirurgiche e dispositivi medici secondo procedure irregolari.

IL TG5 A ROVIGO PER L’INCREDIBILE STORIA DI LUCA NOGARIS

Anche il Tg5 di Mediaset si occupa della incredibile storia della morte del rodigino Luca Nogaris. Il 38enne morto in circostanze ancora non chiare a New York, e che per l'anagrafe risulta ancora vivo a causa di un blocco burocratico dei documenti tra New York e Italia. La beffa che si aggiunge alla tragedia.  Il principale notiziario delle reti Mediaset è giunto a Rovigo per parlare con Stefania Zambon, vedova del rodigino morto a New York il 10 agosto scorso e con Elena Gagliardo, avvocato del foro di Rovigo che segue la famiglia di Luca Nogaris anche per l'indagine sulla sua morte.

Il 10 agosto scorso, infatti, Luca Nogaris era con Alessio Picelli nel suo appartamento del Queens che condividevano con un terzo collega della provincia di Verona, qui sono morti.

UBRIACHI E LADRI, CONTROLLI A GO-GO

Controlli a largo raggio dei carabinieri, giro di vite per la sicurezza del territorio. I Carabinieri del Comando Provinciale di Rovigo, martedì 21, hanno svolto un servizio straordinario di controllo dell’intero territorio polesano. Sono stati eseguiti due arresti per ordine di carcerazione per rapina ed estorsione e per spaccio nei confronti di due persone. Denunciate in stato di libertà quattro persone: un 58enne ed un 35enne per “guida in stato di ebbrezza alcolica, un 21enne per “ingresso e soggiorno illegale nel territorio nazionale” e un 31enne per “furto aggravato” a Porto Viro con recupero della refurtiva di circa 2mila euro.