Cerca

LA STORIA

Nogaris vivo per la legge: arriva il Tg5 a Rovigo

Il rodigino morto a New York risulta ancora in vita dopo quasi sette mesi, ne parla il telegiornale nazionale

ROVIGO - Anche il Tg5 di Mediaset si occupa della incredibile storia della morte del rodigino Luca Nogaris. Il 38enne morto in circostanze ancora non chiare a New York, e che per l'anagrafe risulta ancora vivo a causa di un blocco burocratico dei documenti tra New York e Italia. La beffa che si aggiunge alla tragedia. 



Il principale notiziario delle reti Mediaset è giunto a Rovigo per parlare con Stefania Zambon, vedova del rodigino morto a New York il 10 agosto scorso e con Elena Gagliardo, avvocato del foro di Rovigo che segue la famiglia di Luca Nogaris anche per l'indagine sulla sua morte. 

Il 10 agosto scorso, infatti, Luca Nogaris era con Alessio Picelli nel suo appartamento del Queens che condividevano con un terzo collega della provincia di Verona, qui sono morti. E' ancora misteriosa la causa del decesso dei due rodigini, anche se in una prima battuta fonti americane hanno parlato di overdose. Una causa che non convince affatto la famiglia di Luca Nogaris, il cui papà Flavio ha attivato anche per questa ragione il legale rodigino. 

Per approfondire:

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400