Giuliano Amato in paese per "insegnare" la Costituzione

SAN MARTINO DI VENEZZE - Conferenza di grande profilo istituzionale con un giurista come Giuliano Amato. Venerdì pomeriggio, al Forum di San Martino di Venezze, il professore ed ex ministro e presidente della Corte costituzionale è stato l'ospite d'onore, venuto in visita nel Comune polesano, in occasione della conferenza sul tema "Vivere la Costituzione oggi", organizzata dall'unità pastorale di don Giuliano Zattarin, con il patrocinio dell'amministrazione comunale.

Giuliano Amato è arrivato nel primo pomeriggio, visitando la sede municipale di palazzo Mangilli, dove ad attenderlo erano presenti il sindaco Elisa Sette e gli assessori Vinicio Piasentini, Riccardo Saoner e Daniele Barison. Con grande cordialità il professor Amato ha visitato tutti gli uffici e conosciuto i dipendenti comunali; c'è stato poi un momento di discussione e confronto sui temi d'attualità nella sala consigliare, insieme anche al Prefetto di Rovigo Clemente Di Nuzzo, la Viceprefetto Rosa Correale, il Questore Giovanni Battista Scali e gli organi di polizia. Don Giuliano Zattarin, organizzatore dell'evento, è stato brillante animatore della discussione. Successivamente, alle 17,30 al Forum, il via alla conferenza "Vivere la Costituzione oggi", dove Giuliano Amato ha argomentato in modo brillante gli spunti di riflessione sull'attualità della Costituzione, i nuovi diritti e le sfide future per poter migliorare la carta, proposti dal moderatore della serata Davide Piasentini.

Il sindaco Elisa Sette, al termine della conferenza ha sottolineato: "Giuliano Amato, al di là del suo indiscutibile calibro di esperienza politica e giuridica, si è presentato a questa occasione e alla nostra comunità con grande cordialità. Ha voluto conoscere tutti i dipendenti comunali e ha trovato il tempo di scambiare impressioni e idee con ciascuno di loro. Qualità che mi hanno stupita e fatto capire quanto una persona carismatica e di alto profilo come lui possa essere altrettanto amichevole ed in grado di mettere a proprio agio ciascuno di noi".