Il Borsari non chiude, ma "i rodigini così si fanno del male"

ROVIGO - "Sono mesi che circola la voce della chiusura del caffé Borsari in centro. Ora basta". Andrea Muzzi, amministratore delegato di Idb Group, proprietario del marchio Borsari ha deciso di mettere uno stop a tutte le fughe di notizia su una imminente chiusura del Borsari, in piazza Garibaldi. E lo fa in modo con una punta di amarezza verso la città: "I rodigini hanno voglia di farsi del male, non possono piangere su loro stessi che le cose non vanno bene e poi gettare scredito su un'attività. Siamo anche abbastanza stufi perché inizia ad arrivare gente vicina a noi e importante a cui dobbiamo delle spiegazioni".

A cominciare dai dipendenti: "Un pettegolezzo sotterraneo che non dà fiducia ai clienti e che genera malcontento nella nostra forza lavoro. Sinceramente inizia a essere fastidioso doversi giustificare con il personale che magari cerca anche altrove". 

Dunque a scanso di equivoci, ecco arrivare un comunicato stampa a firma dell'ad del gruppo Borsari a un anno e tre mesi dall'inaugurazione del punto vendita nel cuore di Rovigo su cui, ricorda Muzzi, "abbiamo fatto investimenti importanti".

"È ferma intenzione di IDB Group, proprietario del marchio Borsari e dei punti vendita legati a esso, rassicurare tutto il popolo rodigino, al quale è sempre piaciuto molto fare supposizioni - si legge nella nota stampa - che non verrà aperto nessun altro locale nella città di Rovigo né tantomeno ci si sposterà dalla storica Piazza Garibaldi".

E ancora: "Consapevoli che le parole espresse sono dolci come i prodotti Borsari, ultimamente qualcuno ha scambiato lo zucchero con il sale e con un po' di amarezza. È notevole il dispiacere di Borsari nel vedere i cittadini rodigini non sostenere gli investimenti di aziende che cercano di valorizzare la loro città, Forse dovrebbero mangiare qualche Nebbia® (il loro dolcino brevettato ndr) in più!".

Il tono vuole essere scherzoso, sottolinea Andrea Muzzi, "per mettere fine a voci incontrollate che ci vogliono prossimi all'abbandono della prestigiosa location scelta per sbarcare a Rovigo. È, invece, nostra ferma intenzione continuare l'avventura intrapresa nel dicembre del 2021 in quanto pienamente soddisfatti dei risultati finora ottenuti".

La famiglia Muzzi ha ottenuto dalla Camera di commercio la gestione dello storico Caffè Borsa nel giugno del 2021 confermando la propria ferma volontà di rilanciare un esercizio storico. "Abbiamo avuto l'onere e l'onore - continua Andrea Muzzi - di valorizzare ulteriormente un luogo iconico della socialità rodigina dando ulteriore lustro a quello che è il salotto buono della città, il centro storico. La nostra è stata sicuramente una felice scelta commerciale ma va vista anche in un'ottica di valorizzazione di un territorio a cui noi siamo fortemente legati".

Pasticceria Borsari, quindi, non chiude i battenti e, cosa più importante, non apre in altri punti della città.