VOCE
ROVIGO
07.03.2023 - 16:21
ROVIGO - È stata inaugurata nell’atrio delle Poste centrali in Corso del Popolo, la mostra dedicata a: “Il voto delle donne, la storia di un diritto illustrata dai francobolli”. Presenti all’evento l’assessore alle pari opportunità del Comune di Rovigo, Mattia Milan, e il presidente della Provincia di Rovigo, Enrico Ferrarese. Con questa iniziativa, le Poste Centrali di Rovigo diventano un luogo di condivisione culturale a disposizione della cittadinanza.
Il percorso espositivo illustra il faticoso cammino percorso dalle donne negli ultimi due secoli per ottenere il diritto al voto in diversi Paesi d’Europa e del mondo, con un approfondimento dedicato all’Italia. Le riproduzioni delle emissioni filateliche di varie nazioni accompagnano i passaggi più significativi del racconto. L’esposizione è stata ideata da Chiara Simon, curatrice del Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa di Trieste in collaborazione con Simonetta Freschi, Ester Pacor e Camilla Pasqua.
Si inizia con la Francia del XVIII secolo dove la scrittrice Olympe de Gouges pubblica, nel 1791, la Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina, un documento giuridico sul modello della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789. Le donne della Nuova Zelanda ottennero per prime, nel 1893, il diritto di voto, in anticipo su australiane (1894-1902), inglesi (1918) e statunitensi (1920). All’opposto dell’arco temporale c’è invece l’Arabia Saudita che ha legittimato il suffragio femminile tra il 2011 e il 2015. In Europa il percorso di crescita ebbe inizio nel profondo nord: il Granducato di Finlandia, nel 1906, riconobbe alle donne anche il diritto di eleggibilità. L’anno successivo la Norvegia. La mostra dedica inoltre una specifica sezione all’Italia, prima e dopo il 1945.
Sin dalla fondazione, nel 1862, Poste Italiane ha dato lavoro a telegrafiste, portalettere, impiegate e dirigenti. Già nel 1881 le donne presenti erano più di 500, venti anni dopo più di 3.000 e nel 1911 oltre 8.000. In Azienda, a livello nazionale, la percentuale delle dipendenti è cresciuta dal 54% del 2017, al 55% del 2020 e si proietta verso il 56% nel 2024. Il 59 % degli uffici postali italiani è diretto da donne. Donne di Poste, a Rovigo sono il 61%.
E ancora in Polesine 77 uffici postali e 8 Centri di consegna della corrispondenza. I dipendenti di Poste Italiane sono 407, le donne 248, il 61%. 23 donne hanno incarichi di responsabilità su un totale di 42 figure apicali (55%). In 37 uffici postali lavorano solo donne. 41 uffici postali hanno una presenza femminile superiore all’80%. In Veneto le donne di Poste sono il 58%. In Friuli è donna il 65% dei dipendenti.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE