Addio Calvisano, si alza bandiera bianca

ROVIGO - La notizia girava da tempo ma tutti pensavano, o meglio speravano, che fosse una bufala. Invece, dalla prossima stagione il Top10 dovrà rinunciare al Calvisano che dalla stagione 2023-2024 ripartirà dalle serie minori: B o C.

A darne l’ufficialità della notizia il “Giornale di Brescia” dopo che l’assemblea dei soci della società giallonera, convocata per la nomina del nuovo organo amministrativo, decaduto dopo le dimissioni nelle scorse settimane di quattro consiglieri, ha deliberato di dar corso al disimpegno sportivo con il Calvisano che la prossima stagione ripartirà dalla squadra cadetta.

Sportivamente il Calvisano ha avuto il proprio boom sotto la gestione di Alfredo Gavazzi, poi diventato anche presidente Fir, e di Gianluigi Vaccari. Con loro, Calvisano ha vinto cinque scudetti e due coppe Italia. Ma ora è partito l’esodo, con molti giocatori che la prossima stagione andranno a rinforzare squadre che oggi sono avversarie in Top10.

Il “Giornale di Brescia” riporta il commento dell’attuale head-coach Gianluca Guidi: “La squadra, nel corso di questa stagione, si è battuta al massimo delle sue possibilità, onorando sempre gli impegni e tenendosi aperta fino alla scorsa settimana la possibilità di accedere ai playoff. Mancano quattro partite alla fine e questo è il momento di fare appello agli uomini più che ai giocatori. Non possiamo tradire questo sport, in assenza di tutto il resto, ognuno dovrà contare sul rispetto verso se stesso e verso il resto della squadra, sulla lealtà reciproca e l'amor proprio”.

Ora bisognerà capire con quale spirito il Calvisano affronterà i prossimi impegni (la sconfitta di domenica scorsa firmata dal Viadana ha mostrato una squadra moralmente demotivata) e soprattutto su dove si accaseranno i pezzi migliori dei gialloneri. Le voci sono molteplici e in campo c’è ovviamente anche la Rugby Rovigo Delta.