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LAVORO

I lavoratori di Geodis manifestano sotto la provincia: "Colpa di Amazon"

In 130 rischiano il posto di lavoro. Colombo (Cgil): "Ecco cosa succede se il nostro sviluppo si basa solo sulla logistica"

ROVIGO - Una rappresentanza dei lavoratori di Geodis si è data appuntamento in Provincia, stamattina 30 marzo, per parlare con il presidente della Provincia e per continuare con la loro lotta per salvare i 130 posti di lavoro. Primo responsabile, per i sindacati ha hanno incontrato il presidente della provincia Enrico Ferrarese, è Amazon.

"Il magazzino chiuderà alla fine di luglio e quindi siamo in lotta per mantenere 130 posti di lavoro ancora nel nostro territorio una buona parte dei quali di occupazione femminile - ha dichiarato Pieralberto Colombo - Noi abbiamo una tavolo nostra regione presso l'unità di crisi ma crediamo che tutte le istituzioni e la politica del territorio devono sostenere questa battaglia per le lavoratrici lavoratori e le loro famiglie ma anche perché questo è un caso diciamo emblematico di quello che può portare in termini di criticità uno sviluppo del territorio basato, come sta avvenendo negli ultimi anni, soprattutto sulla logistica e la logistica legata ai subappalti a sua volta legati all'e-commerce".

E ha aggiunto: "Amazon deve assumersi le proprie responsabilità perché quel magazzino movimenta tra l'altro anche merce pesante da molti anni e lavora esclusivamente per Amazon. Quindi da loro anche dipenda la sopravvivenza dei posti di lavoro".

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