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Violenza sulle donne: "Mai finire di parlarne, per sensibilizzare"

A Rovigo non si parla d'altro che della morte di una giovane mamma ad Ariano nel Polesine

ROVIGO - Potrebbe essere una tragica fatalità? O un ennesimo caso di violenza ai danni di una donna, una madre di famiglia, una donna dedita completamente alla casa? Delle ragioni della morte di Rkia Hannaouoi parla tutta Italia e anche le emittenti nazionali sono arrivate ad Ariano nel Polesine a occuparsi di questo giallo. In provincia di Rovigo, infatti, una giovane ragazza poco più che trentenne e mamma di due figli, ha perso la vita verosimilmente per le ferite di un colpo compatibile con una pistola di piccolo calibro. Il fatto ha sconvolto la comunità polesana che si interroga su questo atto e su quanto, anche nel nostro territorio, sia necessario educare alla non violenza.

I cittadini rimangono sconcertati e senza parole per quanto è successo, segno che il lavoro da fare è ancora tanto. Dice, infatti, Vanni: “Purtroppo ho appreso questa tragica notizia come immagino tanti altri e non saprei nemmeno come commentarla, tanto è grave il fatto accaduto. Anche nel nostro Polesine, quindi, accadono tragedie inimmaginabili, per quanto fortunatamente pare si verifichino molto più di rado che in altre zone. Si tratta di una questione di cultura e di educazione, bisogna operare con attenzione proprio al fine di educare la cittadinanza".

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