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ROVIGO

La polizia di stato fa tappa nelle scuole

Eventi formativi su bullismo, utilizzo consapevole del web e legalità

La polizia di stato fa tappa nelle scuole

ROVIGO - Nell'ambito del progetto formativo "La Questura di Rovigo per le scuole" nei giorni scorsi il Commissario della Polizia di Stato Giacomo Maggio ha incontrato gli studenti delle Scuole secondarie di primo grado di Porto Tolle, Adria, Taglio di Po e Porto Viro per trattare con loro numerose tematiche attuali.

Circa 300 ragazzi sono stati coinvolti nell'analisi dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo, delle principali fattispecie criminose che riguardano soprattutto gli adolescenti e di contesti criminali quali quello delle baby gang e dell'adescamento online.

Gli incontri sono stati finalizzati non solo ad approfondire le tematiche trattate ma soprattutto a sottolineare l'importanza del ruolo rivestito dai giovani all'interno della società: la loropartecipazione attiva rappresenta uno degli strumenti percontrastare in maniera efficace i fenomeni sociali e criminali presenti nella realtà odierna. 

Sono stati a tal proposito forniti suggerimenti su come affrontare gli episodi di bullismo e cyberbullismo evidenziando al contempo le conseguenze penali e amministrative a cui si espongono gli autori di tali condotte.

Si è marcata altresì la necessità di abituarsi, sin da piccoli, all'utilizzo consapevole e critico di strumenti tecnologici, web esocial network per tutelare se stessi e gli altri dalle insidie e dai rischi derivanti da un approccio imprudente e superficiale alla tecnologia.

Fondamentale in tale ambito, sottolinea il Commissario, la sinergia fra insegnanti, famiglie, autorità comunali e Forze dell'Ordine. La Polizia di Stato garantisce quotidianamente il sostegno alla collettività anche attraverso App e siti web qualiYouPol e Commissariato di P.S. Online che permettono ai cittadinidi segnalare e denunciare reati per mezzo di smartphone e PC. 

Gli eventi formativi hanno rappresentato infine l'occasione per illustrare il Progetto "PretenDiamo Legalità" proposto dal Ministero dell'Interno in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e del Merito che vedrà competere le scuole aderenti nella realizzazione di un elaborato in materia di legalità e rispetto delle regole.      

Il sindaco Roberto Pizzoli ha ringraziato il Commissario Giacomo Maggio per l'importante opera di educazione alla legalità compiuta affinché i nostri giovani crescano come cittadini portatori di rispetto delle regole per la civile convivenza nella società.

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