VOCE
ADRIA
09.04.2023 - 19:01
ADRIA - "Dante e Kant in un’ottica di pace universale da perseguire, Cristianesimo e Illuminismo fondanti la nostra cultura” è stato il titolo della conferenza del terzo e ultimo incontro, organizzato in occasione del Dantedì, dalla biblioteca Comunale “L. Groto”nell’ambito di “ Adria, città che legge”.
Un tema originale l’aspirazione alla pace universale, che trova espressione in ogni canto della Divina Commedia, e che è stato argomentato in modo sistematico nel suo De Monarchia, ha poi incontrato un grande sviluppo nel filosofo illuminista Emanuele Kant, in particolare nella sua famosa opera “Per la pace perpetua (Zum ewigen Frieden)”.
Il relatore prof. Carlo Folchini, presentato dal referente della biblioteca Antonio Giolo, ha spiegato come nel mondo antico, sia greco, che ebraico, la guerra era considerata come una realtà inevitabile, naturale, “la vita è guerra” diceva il filosofo Eraclito. E anche nel Vecchio Testamento l‘eliminazione del nemico era ritenuto un fatto normale e giusto. Il Cristianesimo invece è un antidoto alla guerra, anche se nella storia ci sono stati periodi oscuri.
Secondo Carlo Folchini ciò che unisce Dante e Kant è “il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me”; in entrambi è forte il richiamo alla coscienza morale e alla realtà superiore.
Il relatore ha fatto ampie le citazioni del discorso all’Onu, la kantiana Federazione di Stati, di papa Paolo VI, in cui il pontefice ha dimostrato il superamento dell’atteggiamento di diffidenza con cui la Chiesa si era contrapposta ai valori dell’Illuminismo: la tolleranza, il rispetto della libertà religiosa e la democrazia.
Mentre in Dante i mali della società derivano da “La gente nuova e i sùbiti guadagni, orgoglio e dismisura” (canto XVI dell’Inferno), e il suo modello politico di riferimento Roma: “Senato e popolo romano”; un modello da estendere nel mondo attraverso un governo mondiale che garantisca la pace, in Kant c’è la convinzione che la costituzione migliore sia quella repubblicana moderna, con la divisione dei poteri. Inoltre, secondo lui, vanno garantiti alcuni diritti fondamentali, come di movimento su tutta la terra e il rispetto dello straniero.
Anche fra gli stati ci può essere la lotta che c’è nello stato di natura, per cui è necessaria una Federazione di Stati che elimini, in radice, le guerre, arrivando addirittura all’abolizione degli eserciti permanenti. Anche se due concezioni, di Dante e di Kant, possono sembrare utopiche è da esse che deriva il lungo periodo di pace che l’Europa ha conosciuto dopo la seconda guerra mondiale. E forse se ancora oggi le guerre insanguinano il mondo lo dobbiamo al fatto che le loro idee non si sono diffuse ovunque, come sarebbe necessario.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE