I Bersaglieri vogliono chiudere con un successo

ROVIGO - Poteva essere la partita determinante per definire la quarta squadra che avrebbe trovato accesso ai play-off scudetto del Peroni Top10, invece Femi Cz Rovigo - Hbs Colorno, in programma sabato 22 aprile alle 16 al Battaglini con diretta RaiSport, potrebbe essere solo un buon allenamento per entrambe le squadre in vista appunto della fase finale del campionato. Fase finale del Peroni Top10 che prevede il fine settimana del 6 e 7 maggio l’andata delle semifinali e quella del 13-14 maggio il weekend del ritorno.

La finale scudetto, poi, è in programma alle 21 di domenica 28 maggio sul neutro dello stadio Sergio Lanfranchi di Parma con diretta Rai2. Comunque sia, però, è difficile pensare che la Femi Cz Rovigo, domani, scenda in campo con il freno a mano tirato visto che non vuol chiudere la regular season con una sconfitta a domicilio. Ancor meno contro quella squadra che potrebbe poi incontrare nelle semifinale dei playoff scudetto. Di contro un Hbs Colorno che, centrata la storica ammissione ai playoff scudetto, domani contro la leader della classifica Rovigo non vorrà certo sfigurare ma, anzi, dimostrare sul campo di aver meritato questi playoff.

Questo senza contare che i tecnici dei parmensi, gli ex rossoblù Umberto Casellato e Pippo Frati, ben ci tengono a fare bella figura davanti a quella tifoseria che per diverse partite li ha osannati; Casellato è stato il tecnico dell’ultimo scudetto dei rossoblù, Frati ci ha messo lo zampino negli ultimi due tricolori. E la tifoseria rossoblù non dimentica e sarà sempre grata a questi due estrosi tecnici. Detto questo, domani mattina allenamento di rifinitura al “Battaglini” e poi Alessandro Lodi diramerà la formazione che domani scenderà titolare al “Battaglini”.

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Il XV non dovrebbe discostare di molto a quello che ha violato il “Quaggia” di Mogliano Veneto, fermo restando che bisognerà fare i conti con l’infortunio di Rafael Lertora e nel contempo c’è da dare minutaggio al rientrante Leo Sarto. Ma potrebbe essere che non sia questo l’unico cambio in testa di coach Alessandro Lodi che vuole preservare i suoi giocatori per il rush finale di stagione. In campo scenderà solo chi veramente è al top e non c’è la volontà di rischiare alcun giocatore. L’obiettivo minimo stagionale della Femi Cz Rovigo è stato acquisito da tempo, ora c’è da gestire la parte che deciderà chi si cucirà lo scudetto 2022-2023 sul petto e i Bersaglieri vogliono essere protagonisti fini alla fine.