Il Sekal decimato deve vincere nella tana della capolista

ROVIGO - Se il Sekal Nuovo Basket Rovigo vuole chiudere al primo posto il Girone Argento di Serie C Silver, deve necessariamente vincere di almeno otto punti domani sera alle 20.30 sul campo della capolista Foltran Auto Castellana Mestre. E, comunque, non sarà sufficiente. Anche nel caso di vittoria (con otto punti o più), il primo posto non sarebbe infatti garantito.

Tutto dipenderebbe poi dall'ultima giornata: Rovigo dovrebbe vincere in casa contro Istrana e, in concomitanza, Mestre dovrebbe perdere contro quel Pescantina che in questa fase è in caduta libera dopo aver perso il talentuoso Luigi Nicolas Ferrazza, miglior marcatore della C Silver della prima fase, finito in C Gold a San Bonifacio.

Mestre è in pienissima forma. Arriva da cinque vittorie consecutive, l'ultima delle quali sul difficile campo del Concordia Schio (53-63) dopo essere stata sotto anche di più di venti punti. Mestre all'andata ha vinto (54- 61) a Rovigo. Il Sekal arriva da un'esaltante vittoria (+25) contro Litorale Nord nonostante le assenze di Alessandro Caselli, Alessandro Capetta e Kevin Salih.

Per la sfida di domani, oltre a questi, mancherà anche Benjamin Ubaekwe, che si è ora sottoposto a risonanza per capirci di più su questo guaio alla caviglia che lo sta tormentando negli ultimi tempi. Insomma, per la sfida di domani, coach Gianluca Folchi sarà senza due titolari e senza alcun centro di ruolo. Inutile dire che servirà una vera impresa per espugnare il campo del Foltran Auto.

E c'è pure da dire che, a causa della riforma dei campionati prevista per la prossima stagione, il primo posto del girone significa sì play off, ma non è garanzia di partecipazione nella futura nuova Serie C unica visto che non tutte le partecipanti ai play off si "salveranno". Di sicuro c'è invece che tutte le altre del Girone Argento scenderanno in quella che sarà chiamata Serie D.

Insomma, i play out, di fatto, serviranno solamente a definire la classifica finale dell'attuale Serie C Silver, dalla quale si pescherà nel caso in cui ci fosse bisogno di completare la futura Serie C unica. È certamente una formula contorta e molto, molto discussa, che ha dato veramente pochi stimoli alle partecipanti.